La suite gratuita e Open Source OpenOffice.org, che sicuramente quasi tutti voi conoscerete, è considerata uno dei principali concorrenti del molto più blasonato Microsoft Office.
Tuttavia mi sono chiesto: per un impiegato di un’azienda, che utilizza MS Office tutti i giorni, OpenOffice.org può essere un’alternativa reale e valida?
Così ho chiesto a due miei amici, impiegati in due differenti aziende, di provare ad utilizzare OpenOffice anzichè MS Office. E i risultati sono stati parecchio interessanti.
Il primo dei due è rimasto abbastanza soddisfatto per quanto riguarda l’Editor di Testo (Word), mentre per il sostituto di Excel ha qualche riserva, dato che – secondo lui – pur avendo molte funzioni avanzate non ha la fluidità e un paio di funzioni a disposizione del suo più conosciuto rivale.
Risultato: continuerà con Office.
Il secondo, invece, è rimasto molto sorpreso dalla stabilità di OpenOffice e si è trovato totalmente a suo agio con tutti i componenti della suite.
Risultato? Parlerà col suo direttore della possibilità di cambiare piattaforma.
Qual è lo scopo di questi esempi? Semplice: invito anche voi a provarlo, dato che non vi costa nulla. E magari fatemi sapere come vi siete trovati, e se lo reputate un’alternativa valida.