Scende il prezzo del gas sui consumi di novembre, dopo tre mesi consecutivi di rialzi. Il saldo annuale è comunque positivo per le famiglie ancora nella maggior tutela, con una flessione del 17,7% rispetto allo scorso dicembre.
Vediamo con precisione i dati, comunicati da ARERA.
Mercato Tutelato Gas: le tariffe sui consumi di novembre
Il calo del costo del gas per i consumi di novembre conteggiati nella fattura emessa a dicembre dai gestori che operano nel mercato tutelato, in base ai dati ufficiali resi noti dall’Authority è pari ad un -1,3% rispetto ai consumi fatturati per ottobre e pagati con la bolletta di novembre.
La contrazione dei costi è stata determinato dalla diminuzione della spesa per la materia gas naturale. Rimangono invece invariati gli oneri generali e la tariffa legata alla spesa per il trasporto e la misura.
In tabella i valori del costo del gas sulle bollette di novembre.
L’ARERA ha comunicato anche i dati relativi alle spesa media delle famiglie sostenuta nel corso dell’anno. Nei 12 mesi intercorsi da dicembre 2022 a novembre 2023, il prezzo della materi prima è sceso del 17,7% rispetto ai 12 mesi precedenti. La spesa di gas per la famiglia tipo, al lordo delle imposte, è stata dunque pari a 1.431 euro.
Queste cifre riguardano gli utenti che sono ancora nel Mercato Tutelato del gas. Dal 10 gennaio 2024 scatta per loro (a meno di non rientrare nella categoria dei vulnerabili) il passaggio al Mercato Libero. Entro la scadenza devono scegliere un nuovo contratto di fornitura, o con lo stesso operatore che già fornisce loro il servizio oppure con altri.
A chi non effettua nessuna scelta sarà automaticamente applicato il Servizio a Tutele Graduali, in cui la tariffa del gas è applicata secondo le regole delle cosiddette tariffe PLACET: tali tariffe prevedono meccanismi definiti dall’Authority per quanto concerne durata e condizioni contrattuali, mentre il prezzo applicato (condizioni economiche) dipende dal fornitore.
Sconti in bolletta: a che punto siamo
Fino al termine dell’ultimo trimestre 2023 si applicano ancora gli incentivi di Governo, per cui non si pagano alcune spese fisse in bolletta e l’IVA è applicata in misura agevolata al 5%.
Per il prossimo anno cambia lo scenario degli sconti in bolletta, anche per quanto concerne i bonus sociali, al momento prorogati soltanto per il primo trimestre dell’anno.