È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale (la n. 271 del 20 novembre 2023) il bando di concorso che autorizza ad avviare le procedure di reclutamento per la copertura di 979 posti di dirigente scolastico, per gli anni scolastici 2023/2024, 2024/2025 e 2025/2026.
Vediamo di seguito tutti i dettagli.
Bando Dirigenti Scolastici: posti e procedure di reclutamento
In base a quanto previsto dal DPCM 3 ottobre 2023 con l’autorizzazione ad avviare le procedure, saranno 587 i dirigenti della Scuola reclutati tramite procedura ordinaria (reclutamento ex art. 29 del decreto legislativo n. 165 del 2001).
Altri 392 saranno invece inseriti tramite procedura straordinaria, attraverso il corso-concorso riservato ai docenti che avevano partecipato al concorso per dirigenti 2027 (procedura di reclutamento riservata prevista dall’art. 5 del decreto-legge 29 dicembre 2022, n. 198, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 febbraio 2023, n. 14).
Possono partecipare i candidati che alla data del 28 aprile 2023:
- avevano fatto ricorso per mancato superamento della prova scritta;
- avevano superato la prova scritta e la prova orale, con ammissione in seguito a un provvedimento giurisdizionale;
- avevano fatto ricorso ma hanno un contenzioso giurisdizionale pendente per mancato superamento della prova orale.
I candidati possono presentare domanda in una sola Regione. Le domande per accedere al concorso potranno essere inviate esclusivamente in modalità telematica, seguendo le istruzioni pubblicate in futuro con avviso della Direzione generale per il personale.
Come si svolgerà il concorso Dirigenti Scuola 2023
Il concorso Scuola per Dirigenti 2023 prevede:
- prova preselettiva,
- prova scritta,
- prova orale,
- graduatoria di merito.
Prova preselettiva
Se le candidature superano i posti a bando, si procede con la prova preselettiva unica (senza pubblicazione di banca dati) per tutto il territorio nazionale. Sono esentati i candidati affetti da invalidità accertata pari o superiore all’80%. La prova consiste in un test a risposta multipla con 50 quesiti (1 punto per ogni risposta esatta e 0 punti per ogni risposta mancata o errata). Superano la prova il triplo dei posti messi a concorso per ciascuna regione.
Prova scritta
La prova scritta, unica per tutta Italia, consiste in 5 quesiti a risposta aperta, di cui 2 in lingua inglese da svolgere via computer nella Regione per la quale il candidato ha presentato domanda. La prova è superata con un punteggio di 70/100.
Prova orale
La prova orale consiste in un colloquio che testerà:
- preparazione professionale
- capacità di risolvere un caso in veste di dirigente scolastico
- capacità d’uso di strumenti informatici e tecnologici nel contesro scolastico
- conoscenza della lingua inglese a livello B2 del CEFR (lettura e traduzione di un testo).
Anche in questo caso, la prova è superata con un punteggio di 70/100.
Graduatoria di merito
A fine procedura la Commissione elabora la graduatoria di merito per le due prove, assegnando da 70 a 100 punti per ogni prova, oltre ai titoli fino a un massimo di 30 punti.