Se a 67 anni non si è ancora maturata la pensione INPS (nel mio caso, ho 18 anni di versamenti), l’Indennizzo Commercianti non viene più corrisposto o può proseguire fino al conseguimento della pensione?
L’Indennizzo Commercianti (IndCom) è previsto solo fino all’età della pensione di vecchiaia, ossia fino al compimento dei 67 anni (requisito anagrafico valido fino a fine 2026) si perde l’indennità, anche se non si sono ancora raggiunti i 20 anni di contributi necessari ad agganciare la pensione INPS.
Lo chiarisce la circolare INPS 77/2019, secondo cui l’indennizzo per la cessazione delle attività commerciali, ai sensi dell’articolo 3, comma 4, del decreto legislativo 207/1996, spetta fino a tutto il mese in cui il beneficiario compie l’età pensionabile, che al momento è pari a 67 anni.
Al momento la pensione di vecchiaia decorre dal mese successivo a quello di maturazione del requisito. Motivo per cui l’indennizzo commercianti cessa al compimento del 67esimo anno di età.
Nel caso il Legislatore dovesse introdurre delle finestre mobili di decorrenza, allora l’IndCom proseguirebbe fino “prima decorrenza utile della pensione di vecchiaia” (come previsto dall’articolo 19-ter del decreto legge 185/2008).
La prestazione è erogata dal primo giorno del mese successivo alla presentazione della domanda fino alla maturazione dei requisiti anagrafici per l’accesso alla pensione di vecchiaia, pagato su base mensile per tredici mensilità.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz