In scadenza l’avviso pubblico per la concessione di contributi alle MPMI che ottengono la certificazione della parità di genere, una misura stabilita dal PNRR e realizzata in collaborazione con Unioncamere. La domanda scade il 28 marzo 2024.
Per le micro, piccole e medie imprese sono previsti voucher e assistenza tecnica e di accompagnamento, forniti sotto forma di tutoraggio.
Contributi per la parità di genere
Tenendo conto di quanto previsto dalla Strategia nazionale per la parità di genere, che punta a raggiungere entro il 2026 l’incremento di 5 punti nella classifica dell’Indice sull’uguaglianza di genere elaborato dall’Istituto europeo per l’uguaglianza di genere (EIGE), la misura si propone di incentivare concretamente le imprese ad adottare policy adeguate a ridurre il gap tra i due sessi che attualmente colloca l’Italia al 13esimo posto nella classifica dei Paesi UE.
Non solo: secondo recenti studi, il 39% delle organizzazioni che hanno ottenuto la certificazione ha generato anche vantaggi nella crescita della reputazione aziendale, così come nel percorso di cambiamento verso le pari opportunità.
Come e quando si può fare domanda
L’iniziativa è rivolta alla promozione della trasparenza sui processi lavorativi nelle imprese e alla riduzione del gender pay gap, aumentando le opportunità di crescita in azienda. La certificazione mira ad una maggiore occupazione femminile ma, soprattutto, ad una migliore qualità del lavoro femminile.
Per presentare la domanda di contributi volti al rilascio della Certificazione di Parità di Genere (UNI/PdR 125:2022), c’è tempo fino al 28 marzo 2024.
La piattaforma da utilizzare è restart.infocamere.it (accessibile con SPID/CIE/CNS). A disposizione c’è anche una Guida per l’uso del portale.
Una volta ottenuto il voucher, si possono prenotare 5 incontri con esperti specializzati per ricevere assistenza volta ad individuare le aree di miglioramento e intervenire per soddisfare i requisiti richiesti dalla UNI/PdR 125:2022. Si può anche richiedere un preventivo a un Organismo di certificazione aderente all’iniziativa.
Documenti utili
Il primo passo è la verifica dei requisiti minimi per presentare la domanda, con il test di pre-screening.
- Avviso pubblico
- Lista di esclusione
- Test di pre-screening (da compilare online)
- Modulo dichiarazioni (possibile anche utilizzare il word senza modificare impostazione e contenuto)
- Rinuncia alle agevolazioni
- Informativa dati personali
Chi non ottiene il contributo può comunque utilizzare il kit documentale per intraprendere il percorso di certificazione della parità di genere.