Lanciata a Palazzo Chigi la proposta di Federmanager – che rappresenta 84.000 manager e dirigenti industriali – per rilanciare il sistema industriale del Paese.
Si tratta di un piano strategico per sostenere – anche economicamente – l’inserimento dei manager nelle piccole e medie imprese operanti nei distretti industriali.
Come? Potenziando gli incentivi all’occupazione dirigenziale, previsti dalla Legge n. 266/1997.
Nello specifico, si richiede un aumento dei fondi 2009 previsti, che ammontano a circa 2,1 milioni di euro, con un incremento di almeno il doppio del periodo coperto (attualmente 12 mesi).
Un provvedimento, questo, che andrebbe a incrementare una dimensione territoriale di eccellenza, come quella delle Pmi attive nei distretti industriali. Secondo recenti studi a cura di IntesaSanPaolo, infatti, sono le uniche che, anche in questo periodo di crisi, continuano ad essere produttive e ad aumentare in competitività ed Export.
A dare una marcia in più sarebbero esperienza, competenze e qualifiche dei manager con una formazione specifica, portando a risultati ottimali capaci di apportare benefici all’intero sistema produttivo nazionale.