Come usare TikTok per promuovere PMI e attività professionali: indicazioni utili

di Laura Caracciolo

Pubblicato 5 Ottobre 2023
Aggiornato 11 Dicembre 2023 20:18

Come usare TikTok per promuovere PMI o attività professionali? In questa guida analizziamo potenzialità e limiti di questa piattaforma social.

A dispetto di coloro che ritenevano si trattasse di un fenomeno passeggero, TikTok è diventato uno dei Social Media più utilizzati e apprezzati. Recentemente, tra l’altro, la platea di utilizzatori si è modificata: non si tratta più di un social utilizzato solamente dai giovanissimi.

Nel nostro Paese, l’età degli iscritti va dai 18 ai 55 anni e questo contribuisce a rendere la piattaforma appetibile anche alle aziende che intendono utilizzarla per scopi pubblicitari.

Come usare TikTok per PMI e attività professionali? In questa guida lo scopriremo insieme.

Come usare TikTok per PMI e attività professionali: vantaggi e potenzialità

Iniziare ad utilizzare TikTok per piccole aziende o per attività professionali non è un’operazione complessa. Questa piattaforma ha un funzionamento del tutto simile a quello degli altri Social Media. E, per questa ragione, anche un profilo TikTok dedicato ad un’attività dovrà essere correttamente completato ed ottimizzato.

Anche in questo caso, quando si parla di ottimizzazione è fondamentale tenere in mente che, seppur il target si sia modificato, nella maggior parte dei casi i video verranno visualizzati da giovani. Di conseguenza, il tone of voice deve essere tale da arrivare diritto al cuore dei giovani utenti.

Mai dimenticare, poi, di utilizzare gli hashtag pertinenti, che permettono di raggiungere un vastissimo pubblico.

Utilizzando gli hashtag giusti e condividendo video di valore, i risultati su TikTok per PMI e attività professionali potrebbero essere sorprendenti. I video condivisi su questa piattaforma hanno infatti un elevatissimo potenziale di viralità.

Si tratta di uno dei vantaggi più interessanti per chi utilizza questo social con finalità promozionali. Un contenuto virale, infatti, può generare moltissimi leads da tramutare in clienti paganti.

Cos’è TikTok Business

La piattaforma, inoltre, mette a disposizione di aziende e professionisti uno strumento di marketing gratuito. Si tratta di TikTok Business, tool essenziale per PMI e attività professionali che vogliono usare TikTok per promuoversi.

Possiamo considerare questa opzione come l’equivalente di un profilo business aziendale su Facebook o Instagram. TikTok Business permette infatti di creare un account aziendale, consentendo l’accesso a funzioni preziose per il marketing, quali le metriche e l’andamento dei video pubblicati, la condivisione diretta del link al sito ufficiale dell’attività, la creazione di contenuti sponsorizzati.

Il passaggio dal semplice profilo utente a quello Business (o la creazione ex novo di un profilo aziendale) è totalmente gratuita. Insomma, chi possiede un profilo Creator ma desidera accedere agli strumenti di analisi messi a disposizione dalla piattaforma può farlo in qualsiasi momento senza alcun costo.

I limiti della piattaforma

Sebbene si tratti di una piattaforma dalle enormi potenzialità, usare TikTok per PMI e attività professionali non è sempre possibile.

Questo perché si tratta di un Social Media che non è adatto a tutti i brand e a tutte le attività professionali. Innanzitutto, a causa del target di utilizzatori.

Anche se, ad oggi, gli utenti che quotidianamente usano TikTok non sono più i giovanissimi di un tempo, ci sono degli aspetti da considerare quando si intende usare questa piattaforma nell’ambito di una strategia di marketing.

Nonostante il recente innalzamento dell’età degli iscritti, la piattaforma resta comunque legata alla condivisione di video brevi e, soprattutto, poco impegnativi con un copy  molto scarno fatto per lo più di hashtag. Una tipologia di contenuto che non sempre si addice ad un’attività professionale o ad alcune tipologie di imprese.

Se invece ci si rivolge ad un target tra i 18 ed i 55 anni, TikTok può essere un valido alleato, soprattutto per promuovere prodotti.

Se l’utenza è costituita da un pubblico più maturo o se i contenuti video leggeri e ironici non sono in linea con prodotti e/o i servizi offerti, meglio investire il proprio budget utilizzando altri canali.


di Laura Caracciolo, Social media manager, AU di Emera