di Noemi Ricci
In considerazione del passaggio obbligato dal Mercato Tutelato a quello Libero per i clienti con utenze residenziali, al momento previsto per gennaio 2024, ci si interroga sull’effettiva convenienza delle tariffe fuori dalla Maggior Tutela.
La crisi energetica che ha fatto schizzare le tariffe in bolletta per luce e gas, infatti, non sembra ancora aver cessato i suoi effetti, nonostante un graduale retrocedere su valori meno drammatici rispetto allo scorso biennio. Questo scenario impone un’attenta valutazione del fornitore e dell’offerta da sottoscrivere.
Scegliere il Mercato Libero conviene?
Dopo un biennio di forti rincari delle tariffe per la materia prima, che impediva agli operatori del mercato libero di proporre offerte e promozioni particolarmente competitive, oggi – con il graduale rientro dei prezzi all’ingrosso – pur con evidenti disparità territoriali – la scelta della liberalizzazione risulta in molti casi premiante.
I dati raccolti dall’Osservatorio di Segugio.it riportano un aumento del risparmio ottenuto nel corso dell’ultimo anno per gli utenti che sono passati alle offerte del Mercato Libero e mettono a confronto i prezzi delle tariffe, Provincia per Provincia, con quelli del mercato tutelato, così da fornire un utile dato comparativo per valutare un’eventuale transizione.