Il prezzo della benzina in autostrada continua la sua ascesa. L’aggiornamento dei dati ministeriali evidenzia un costo medio di 2,019 euro al litro per il servizio self, tanto che il Codacons annuncia l’intenzione di presentare un esposto a 104 Procure della Repubblica e ai comandi regionali della Guardia di Finanza, chiedendo indagini sui repentini rincari alla pompa.
E Assoutenti chiede al governo un intervento su IVA e accise per ridurre le tasse in caso di rialzi internazionali dei prezzi, sfruttando gli extraprofitti di questi giorni.
Protesta dei consumatori
Secondo la Fegica, nonostante il cartello imposto ai distributori dal governo, i prezzi dei carburanti continuano ad aumentare. Negli ultimi giorni i prezzi dei carburanti hanno toccato il record di 2,7 euro al litro sull’A8 Varese-Milano.
Da qui la richiesta di un intervento del governo, chiesto da Assoutenti, per l’introduzione di meccanismi automatici di riduzione di IVA e accise su benzina e gasolio in occasione dell’aumento dei prezzi industriali.
Taglio accise dopo extra-profitti carburante
Assoutenti ricorda che IVA e accise pesano oggi per il 55,6% su un litro di benzina e per il 51,8% sul gasolio. Secondo il presidente, Furio Truzzi:
Il governo deve attivarsi introducendo meccanismi automatici di riduzione di Iva e accise su benzina e gasolio in occasione dell’incremento dei prezzi industriali in modo da alleggerire la spesa sia per i rifornimenti, sia per quei prodotti come gli alimentari che risentono dei maggiori costi di trasporto.
Le accise e l’IVA sui carburanti, portano infatti nelle casse dello Stato, secondo le stime, circa 2,2 miliardi di euro tra esodo e controesodo estivi. E pesano oggi per il 55,6% su un litro di verde e per il 51,8% sul gasolio.