Alle imprese di interesse strategico nazionale, con almeno mille dipendenti e piani di riorganizzazione aziendale non ancora completati, può essere concesso un ulteriore periodo di trattamento straordinario di integrazione salariale.
Lo ha previsto il DL 75/2023, su cui interviene adesso il Messaggio operativo INPS n.2948 dell’11 agosto.
Il nuovo periodo di CIGS in deroga, in continuità con i precedenti, può avere durata massima di 40 settimane, fruibili entro il 31 dicembre 2023.
Nel messaggio INPS sono fornite le istruzioni di accesso all’ammortizzatore sociale, le modalità e i termini di trasmissione dei flussi UNIEMENS a carico dei datori di lavoro.
Le aliquote contributive previste
Aliquota | Utilizzo della cassa integrazione |
9% | relativamente ai periodi di integrazione salariale ordinaria o straordinaria fruiti all’interno di uno o più interventi concessi sino a un limite complessivo di 52 settimane in un quinquennio mobile |
12% | in relazione a periodi che superano le 52 settimane e fino al limite di 104 settimane in un quinquennio mobile |
15% | per periodi che superano il limite delle 104 settimane in un quinquennio mobile |