Nel Consiglio dei Ministri del 3 agosto, il Governo ha autorizzato nuove assunzioni in ruolo a tempo indeterminato nella Scuola per il prossimo anno. Nello specifico, si tratta di:
- 52 unità di personale educativo-PED;
- 50.807 unità di personale docente (di cui 32.784 su posto comune e 18.023 su sostegno);
- 419 unità di insegnanti di Religione cattolica;
- 10.913 unità di personale assistenti tecnico ausiliari-ATA;
- 280 unità di dirigenti scolastici.
Nuove assunzioni nella Scuola
L’autorizzazione concesso al Ministero dell’istruzione e del merito ad assumere circa 62mila posti a tempo indeterminato riguarda l’anno scolastico 2023/2024.
Come ha dichiarato il Ministro Giuseppe Valditara:
Al numero di 50.807 si aggiungeranno 30.000 posti per il prossimo concorso PNRR, programmato per settembre, al fine di realizzare nei prossimi anni il target finale di 70.000.
Si tratta di assunzioni sui posti vacanti e quindi effettivamente disponibili.
Nuove procedure di reclutamento docenti
Firmato anche il DPCM Scuola, con tutte le nuove procedure di reclutamento. Il Decreto definisce i nuovi percorsi di formazione iniziale degli insegnanti della Scuola secondaria di I e II grado.
Il percorso formativo di base prevede l’acquisizione di almeno 60 CFU. Per chi ha già svolto servizio per almeno tre anni scolastici e per chi ha conseguito 24 CFU/CFA, sono previsti 30 o 36 crediti formativi.