La compagna di mio figlio gli ha ceduto il suo credito d’imposta per lavori edilizi non potendolo scaricare nel 730 essendo in maternità. Adesso però, anche mio figlio (cessionario) si è accorto di non avere capienza nel 730: può restituire il credito alla sua compagna (cedente)?
Fate eventualmente anche altre verifiche, ma non mi pare sia praticabile la soluzione che lei prospetta. Il motivo è che le norme prevedono la cessione del credito fra privati una sola volta. Le altre cessioni possono essere effettuate solo verso banche o aziende.
Il riferimento è il comma 121 della legge 34/2020, in base al quale il credito si può cedere ad altri soggetti, anche privati, senza facoltà di successiva cessione, fatta salva la possibilità di tre ulteriori cessioni solo se effettuate a favore di banche e intermediari finanziari.
Le banche possono effettuare una cessione anche verso propri correntisti ma non persone fisiche (in pratica, verso altre aziende). Nel vostro caso, è già stata una cessione fra privati, di conseguenza non è possibile effettuarne una seconda, nemmeno verso la stessa persona che lo aveva originariamente ceduto. L’unica opzione, eventualmente, è quella di fare una cessione verso banche o assicurazioni.
Dallo scorso 17 febbraio questo non è più possibile per i nuovi interventi edilizi, ma non mi pare ci siano ostacoli alla possibilità di effettuare l’operazione per lavori che, come nel vostro caso, sono degli anni scorsi e hanno già dato luogo a operazioni di cessione del credito.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz