I Comuni e gli enti che nel 2024 dovranno gestire le pratiche per l’Assegno di Inclusione hanno a disposizione nuovi strumenti informativi da parte del Ministero del Lavoro.
Dopo che il Decreto Lavoro ha regolamentato il nuovo strumento destinato a prendere il posto del Reddito di Cittadinanza, il Ministero ha avviato una campagna informativa attraverso webinar di formazione a distanza.
Webinar su Assegno di Inclusione
Nel mese di luglio sono previsti cinque webinar, al momento l’unico che prevede ancora posti disponibili è quello di mercoledì 12 luglio. Il calendario proseguirà poi a partire dal mese di settembre. Le lezioni durano tre ore, hanno carattere gratuito, e prevedono informazioni di base sui seguenti elementi:
- Caratteristiche della misura;
- Fase transitoria verso l’Assegno di Inclusione;
- Beneficiari;
- Requisiti di residenza e soggiorno, economici e patrimoniali;
- Nuova scala di equivalenza;
- Elementi che determinano il reddito familiare;
- I.S.E.E. di riferimento;
- Presentazione della domanda;
- Verifica dei requisiti;
- Patto di attivazione digitale;
- Determinazione e durata dell’Assegno di Inclusione;
- Variazioni familiari, reddituali e patrimoniali;
- Carta di inclusione;
- Sistema informativo per l’inclusione sociale e lavorativa;
- Percorso di attivazione;
- Tenuti ed esclusi dagli obblighi;
- Progetti utili alla collettività;
- Sistema sanzionatorio;
- Supporto per la Formazione e il Lavoro.
Sul portale del ministero ci sono tutte le indicazioni per l’iscrizione, che deve avvenire entro le ore 15.00 del giorno precedente alla lezione.
AdI dopo RdC: cosa cambia
L’assegno di inclusione, lo ricordiamo, debutterà il primo gennaio 2024. Richiede determinati requisiti di residenza e ISEE, come il reddito di cittadinanza.
Ma la platea è invece ristretta rispetto a quella del RdC. Hanno diritto alla prestazione i nuclei familiari in cui ci sia almeno una persona con le seguenti caratteristiche:
- disabilità;
- minorenne;
- almeno 60 anni di età;
- in condizione di svantaggio e inserito in programma di cura e assistenza dei servizi socio sanitari territoriali certificato dalla pubblica amministrazione.