Ho inviato richiesta di adesione alla Definizione agevolata entro i termini di legge ma oggi ho ricevuto richiesta dall’INPS di regolarizzare i contributi da coltivatore diretto che ho inserito nella domanda di Rottamazione quater: entro 15 giorni mi intimano il pagamento, cosa fare?
In effetti, l’adesione alla Rottamazione sospende le procedure esecutive e i termini relativi agli atti per i quali il contribuente ha inviato la domanda.
La normativa (commi da 231 a 252 della legge 197/2022) prevede che dopo l’adesione alla definizione agevolata prevista dalla Manovra 2023 (la cosiddetta tregua fiscale) il Fisco:
- non avvierà nuove procedure cautelari o esecutive;
- non proseguirà le procedure esecutive precedentemente avviate salvo che non abbia già avuto luogo il primo incanto con esito positivo;
- manterrà invece già in essere eventuali fermi amministrativi o ipoteche già iscritte alla data di presentazione della domanda.
Lei scrive che però il nuovo avviso di pagamento le è arrivato dall’INPS. Quindi, è possibile che ci sia stata una sorta di sovrapposizione.
Innanzitutto controlli che la cartella per cui lei ha chiesto la definizione agevolata rientri effettivamente fra quelle rottamabili. Esiste un apposito servizio AdER per la consultazione del relativo prospetto: basta richiederlo online dal sito web dell’Agenzia delle Entrate – Riscossione.
Se la sua cartella non era rottamabile allora è legittima la richiesta di pagamento, se invece la cartella è rottamabile contatti direttamente l’INPS per comunicare la sua adesione alla Rottamazione. A seguito della proroga al 30 giugno del termine ultimo di adesione, potrebbe esserci stata una ritardata comunicazione al soggetto creditore, in questo caso l’INPS. Non a caso, il suo avviso è arrivato ai primi di luglio.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz
