Da oggi, mercoledì 14 gennaio, Google proporrà a tutte le aziende di oltre 50 dipendenti Google Apps Premier e non più Google Apps Standard, che rimane disponibile solo per le aziende con minori dipendenti. Molte le novità sulla commercializzazione di questa versione, che comprende Gmail, Goolge Calendar, Google Talk, Google Sites, Google Documenti, Google Video for business.
La nuova iniziativa commerciale nasce dall’idea di aiutare i partner a costruire nuovi progetti di cloud computing, utilizzando la versione business delle Google Apps, un prodotto ormai maturo con più di 100 funzionalità rilasciate nel corso del 2008, più di 10 milioni di utenti attivi e nell’ultimo anno più di un milione di organizzazioni utenti con clienti in aree enterprise, Pmi ed education.
In base al nuovo programma Google fornirà ai partner supporto, formazione, tool di vendite e marketing, strumenti per integrare le Google Apps negli ambienti esistenti delle aziende clienti (Api Rest), oltre a sconti del 20% sull’acquisto della suite.
Per diventare Authorized Reseller non ci saranno né costi di ingresso né fee, ma il rivenditore deve essere in grado di gestire l’intera relazione con il cliente ed essere referenziato. I candidati ideali per l’adesione al programma sono le aziende che hanno sposato la logica SaaS e hanno un forte interesse nel cloud computing, con l’intento di fornire ai clienti soluzioni e servizi.
I rivenditori autorizzati potranno iniziare a vendere le soluzioni basate sulla suite Google Apps Premier entro la fine di marzo.
Per quanto riguarda l’Italia Google ha avviato una prima fase di reclutamento tra partner e sviluppatori e diverse tipologie di rivenditori che vadano dai system integrator, ai Var in grado di sviluppare interessanti soluzioni di collaborazione e messaggistica, alle piccole realtà di consulenza.
Per candidarsi a diventare Google Apps Authorized Reseller ci si può collegare al sito, dove sono disponibili anche informazioni tecniche, commerciali e gruppi di discussione online.