Fatica a decollare il Credito d’imposta Mezzogiorno finalizzato a supportare le imprese che investono nei territori del Sud, una misura rinnovata dalla Legge di Bilancio 2023 fino al 31 dicembre, per incentivare le strutture produttive del Sud.
La misura prevede un credito di imposta al 45% per le piccole imprese, 35% per le medie imprese e al 25% per le grandi impres, ma di fatto sono tutte impossibilitate ad accedervi.
Come denuncia Matteo De Lise, presidente dell’Unione Nazionale Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili, le imprese che avevano programmato investimenti all’inizio dell’anno si trovano ancora in attesa della pubblicazione del software (CIM17) aggiornato da parte dell’Agenzia delle Entrate.
Il software è determinante per avviare la richiesta delle agevolazioni relative agli investimenti effettuati a partire dal 1° gennaio 2023.
Anche Carlo De Luca, consigliere nazionale Ugdcec, auspica la repentina pubblicazione del software CIM17 aggiornato per consentire alle aziende di richiedere le agevolazioni per gli investimenti effettuati nel corso del 2023.
Siamo fiduciosi che l’Agenzia delle Entrate stia lavorando attivamente per risolvere questa situazione e che saranno adottate le misure necessarie per permettere alle imprese di beneficiare del Credito di imposta Mezzogiorno nel minor tempo possibile.