Fino alla fine del 2026, per gli uomini sono necessari 42 anni e 10 mesi di contributi ai fini dell’accesso alla pensione anticipata, ma dal 1° gennaio 2027 quanti mesi aggiuntivi sono previsti per il requisito contributivo? Conoscere tale informazione, per chi ricade nella pensione anticipata Fornero dal 2027 in poi, serve anche a valutare l’opzione di un possibile prepensionamento aziendale.
Ai fini dei requisiti anagrafici per la pensione, non si conosce ancora l’entità esatta del prossimo adeguamento alle aspettative di vita, che come lei giustamente rileva scatterà dal 2027 (mentre fino al 2026 questi scatti restano bloccati in virtù delle disposizioni del DL 4/2019).
Gli adeguamenti biennali stanno godendo di un temporaneo congelamento fino a quello previsto nel 2025, quindi la progressione sarà ripresa dal 2027. Il numero di mesi ulteriori rispetto a quelli attuali per maturare la pensione si calcolerà sulla base dei futuri dati Istat di riferimento.
Nel frattempo, si può rilevare che il 23° Rapporto del MEF sulle tendenze di medio lungo periodo, pubblicato nell’estate del 2022, non indica un aumento delle speranze di vita, che pur senza il blocco non avrebbe comportato scatti né nel 2023 e né nel 2025:
Le risultanze demografiche hanno evidenziato in ogni caso un adeguamento nullo dei requisiti per l’accesso al pensionamento nel 2023 e parimenti, le attuali previsioni evidenziano un’assenza di adeguamento dei requisiti di accesso anche nel 2025.
Sembra quindi probabile che lo scatto 2027 possa essere limitato, ma è troppo presto per dirlo.
Le confermo infine che gli adeguamenti alle speranze di vita riguarderanno sia la pensione di vecchiaia sia quella anticipata.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz