Per il trimestre maggio-luglio 2023 sono previste 1,5 milioni assunzioni, delle quali 467mila riguardano solo il mese di maggio segnando un aumento di oltre 22mila unità rispetto allo stesso periodo del 2022. Sono cifre positive che arrivano dal bollettino del Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e Anpal.
A trainare i nuovi ingressi nelle imprese, in particolare, sono i settori dell’industria e del turismo. Per quanto riguarda quest’ultimo settore, la domanda di lavoro delle imprese coinvolge 107mila contratti a maggio e 398mila entro luglio.
Nel commercio sono previsti circa 58mila ingressi previsti nel mese e 192mila nel trimestre.
Le aziende industriali hanno invece programmato 132mila entrate nel mese di maggio e oltre 400mila nel fino a luglio, con un incremento rispettivamente del 33,1% e del 24,2% rispetto allo scorso anno. Il manifatturiero, invece, cerca attualmente 87mila lavoratori e saranno 268mila nel trimestre.
I comparti caratterizzati da maggiori opportunità lavorative, nello specifico, sono la meccatronica, la metallurgia, l’agroalimentare e la moda, seguiti dalle costruzioni.
Le prospettive occupazionali sono positive anche per il ramo dei servizi, che a maggio cerca 335mila lavoratori e oltre 1,1 milioni entro luglio.
Il bollettino Unioncamere e Anpal fa luce infine sulle immancabili difficoltà di reperimento manifestate dalle imprese, che dipendono soprattutto dalla mancanza di candidati oltre che da una preparazione che appare spesso inadeguata.