In tempi di inflazione e caro vita, le abitudini di consumo si adattano alle minori disponibilità finanziarie e gli italiani riscoprono i vantaggi di promozioni, offerte e soprattutto dei saldi come occasione per risparmiare.
La data in calendario per l’avvio di massa dei saldi invernali 2024 è venerdì 5 gennaio, primo giorno feriale dopo l’Epifania dopo il debutto in solitaria il 3 gennaio della Valle d’Aosta.
Secondo un sondaggio ISPOS per Confesercenti, il 40% degli italiani ha programmato una spesa media di 267 euro a persona anche se ancora al di sotto dei livelli pre-Covid (quasi un miliardo in meno secondo il Codacons).
Comprare durante i saldi: le domande da porsi
Il punto chiave, quanto si sceglie di concentrare i propri acquisti nei saldi di fine stagione, è bene assicurarsi che si stia effettivamente risparmiando. Anche perché può essere difficile leggere tra le righe e capire se si sta facendo davvero un buon affare. Il consiglio è fermarsi a riflettere e capire se quell’offerta davvero vantaggiosa vi sta facendo risparmiare denaro o se ve ne sta solo facendo spendere di più.
Come? Ecco una serie di domande utili da porsi prima di correre a comprare durante i saldi.
Avevi intenzione di comprarlo comunque?
Se si compra qualcosa solo perché è in saldo, in realtà si sta spendendo di più perché non si aveva intenzione di comprarlo. Acquistare oggi qualcosa che si aveva già preventivato, ma a un prezzo inferiore permetterà veramente di risparmiare, visto che quel prodotto era nella lista dei desideri o delle necessità da tempo. Insomma si risparmia se non si cede allo shopping compulsivo, che non fa certamente bene alle tasche.
Lo userai regolarmente?
Se si trova un’offerta su qualcosa che si usa spesso, c’è davvero risparmio. Ad esempio, si può pensare di far scorta dei propri prodotti preferiti per la cura della pelle quando sono in saldo, è certamente un’occasione di risparmio non da poco.
L’offerta “compri uno, prendi due” è utile quando quel prodotto in sconto è uno di quelli che usiamo regolarmente. Ma se si tratta di un prodotto o di un articolo mai usato prima o che non si intende usare molto spesso, non ha senso comprare.
E’ bene poi valutare il costo per l’uso di un articolo. Se si compra ad esempio un paio di stivali da 100 euro che verranno indossati una sola volta, si saranno spesi 100 euro per un solo utilizzo. L’acquisto ha senso e permette un vero risparmio solo se si compra qualcosa in saldo che si può usare per mesi o anni.
È il prezzo più basso che avevi visto?
Per sapere se si sta per concludere un buon affare, è bene fare una ricerca e vedere quanto costa quel determinato articolo in altri posti. Si parla in tal caso di shopping comparativo che può aiutare a trovare un’offerta ancora più vantaggiosa o a mostrare quanto costano articoli simili, in modo da poter decidere se l’acquisto vale la pena o se è meglio aspettare.
In questo caso, Internet dà una grossa mano visto che comodamente da casa, online, si può fare questa ricerca comparativa e perché no magari proprio in rete si trova un’offerta migliore.
Oggi ci sono molti siti di confronto prezzi con funzioni di ricerca che permettono di trovare facilmente il prezzo più basso.
Tra questi troviamo PriceBlink, estensione gratuita del browser che trova automaticamente i prezzi più bassi mentre si fanno acquisti, Honey fino alla scheda “Shopping” di Google Search che consente di sfogliare i prodotti suggeriti da innumerevoli rivenditori (i prezzi sono chiaramente indicati) o di impostare un filtro di prezzo.
L’acquisto in saldo rispetta i tuoi obiettivi finanziari?
Se l’acquisto rientra nel proprio budget del mese, indipendentemente dal fatto che si tratti di un bisogno o di un desiderio, allora è un ottimo affare. Ma se si tratta di qualcosa di cui si può fare a meno e si è già oltre il budget, probabilmente è meglio evitare.
Prima di fare acquisti, è bene avere un’idea chiara di ciò che si vuole acquistare. Questo aiuterà a rimanere concentrati, in modo da non essere distratti da articoli non nella propria lista dei desideri e saltare da un negozio all’altro.
Sebbene l’obiettivo principale sia quello di ottenere il massimo per il proprio denaro, è bene ricordare che l’opzione più economica non è sempre la migliore. E’ consigliabile, anche quando si fa shopping nel periodo dei saldi, tenere conto di fattori come la sostenibilità e la qualità. Ad esempio se si sta per acquistare un computer portatile e si vuole optare per l’opzione più economica, è probabile che la qualità del computer in saldo non sia delle migliori.
In conclusione, acquistare in saldo può sicuramente far risparmiare. Ma per chi è alla ricerca di un buon affare, è bene assicurarsi che si tratti di qualcosa che si userà spesso, che ci si può permettere e che si aveva effettivamente intenzione di acquistare. Altrimenti, quell’offerta non è tanto un’offerta quanto un acquisto inutile che pesa solo sul portafoglio.