PMI e basket italiano: un’alleanza che fa bene a business e territorio

di Anna Fabi

16 Marzo 2023 09:31

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Investire nel basket migliora reputazione e posizionamento di mercato: i dati dell’Osservatorio sullo Sport System Italiano promosso da Banca Ifis

Il legame che unisce le imprese e il mondo dello sport è molto stretto e affonda le sue radici in un passato lontano, rivelandosi un sodalizio vincente in grado di generare non pochi vantaggi per entrambi i soggetti coinvolti.

A fare luce su questa alleanza di successo tra basket e imprese locali è l’Osservatorio sullo Sport System Italiano promosso da Banca Ifis che, prendendo spunto dalla storia delle sponsorizzazioni – dalle Olimpiadi di Amsterdam del 1928 supportate da Coca Cola fino ai giorni d’oggi, ha voluto mettere in luce tutte le sfaccettature di una partnership finora poco esplorata, accendendo i riflettori sul basket italiano e la Lega Basket Serie A in particolare: una proficua alleanza tra club e imprese che dà valore al territorio e nella stagione 2020/2021 si è tradotta per le squadre in ricavi per oltre 71 milioni di euro, una risultato sorprendente soprattutto se si tiene conto delle limitazioni di pubblico legate all’emergenza sanitaria.

Lega Basket Serie A e imprese: un binomio vincente

Il basket italiano vanta un notevole supporto da parte di una platea composta da ben 1.533 imprese. Con l’obiettivo di indagare la rilevanza delle sponsorizzazioni sportive per il business e il posizionamento di mercato delle PMI, l’indagine di Banca Ifis ha raccolto le opinioni di un campione di italiani maggiorenni con e senza un interesse specifico per il basket.

Il 75% delle imprese sponsor è rappresentato da aziende che sono espressione del territorio della squadra (regione, provincia o comune), e quasi il 60% sono PMI.

Le imprese sponsor LBA, in particolare, appartengono a oltre 20 industry diverse dimostrando come la sponsorship del basket rivesta un interesse trasversale alle attività produttive, che spaziano dal settore hospitality ai servizi alla persona, dal banking al ramo automotive, dalla GDO alle assicurazioni, comprendendo anche le microimprese della logistica e dei trasporti fino alle imprese di pulizie.

Investire nel basket: vantaggi per il business e la reputation

Per l’impresa la sponsorship di una squadra della LBA ha un impatto positivo sia in termini di business sia di posizionamento, con risvolti positivi su tre ambiti specifici:

  • aumento della notorietà e della riconoscibilità del brand, amplificata dal legame con il territorio soprattutto sponsorizzando squadre medio-piccole;
  • miglioramento dell’immagine e della reputazione aziendale;
  • maggiore inclinazione all’acquisto da parte di clienti e potenziali tali.

L’analisi di Banca Ifis mostra anche la tendenza al rafforzamento della reputazione per le imprese sponsor che comunicano il proprio ruolo a sostegno di una squadra generando un miglioramento nella percezione dei brand su un bacino potenziale compreso tra il 12% e quasi un terzo della popolazione italiana.

Le imprese che decidono di sponsorizzare le squadre di basket, infine, vengono percepite come portatrici di valori positivi condivisi con il mondo dello sport: rispetto, collaborazione, responsabilità e motivazione a cui si aggiungono, ad esempio, la promozione di uno stile di vita sano e il forte legame con il territorio.

Sponsorship e propensione all’acquisto

La fiducia nello sponsor che sostiene una società della LBA si traduce anche in una maggiore propensione all’acquisto, soprattutto da parte dei tifosi delle squadre minori.

L’indagine di Banca Ifis rileva che l’intention to buy cresce di 10 punti percentuali sul perimetro dei fan LBA, salendo fino di +31 punti sui tifosi della singola squadra. Ma c’è di più: per il 27% degli italiani, a parità̀ di offerta, la scelta di acquistare determinati prodotti o servizi ricade sul brand sponsor di una società LBA, rispetto a un possibile competitor che non ha compiuto questa scelta.

L’impatto commerciale positivo per quanto concerne l’inclinazione all’acquisto, in particolare, è in grado di raggiungere una platea potenziale composta da 13,4 milioni di italiani maggiorenni.