Confermata per l’1 Gennaio 2009 la scadenza degli obblighi di legge in tema sicurezza nei luoghi di lavoro, con il documento approvato il 18 Dicembre 2008 dal Consiglio dei Ministri. Il decreto legge Milleproroghe fa slittare però le date di alcune misure, anche se non di quanto era stato annunciato.
Le aziende sono obbligate ad integrare, entro il primo giorno del nuovo anno, la valutazione dei rischi aziendali in ottemperanza delle più specifiche disposizioni previste dal Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro, pena le relative sanzioni per le imprese non in regola.
Negli ultimi giorni si vociferava in merito allo slittamento di queste misure, ma sembra che le proteste delle organizzazioni sindacali hanno portato il Governo a decidere per la loro entrata in vigore sin dall’inizio del 2009.
Concessa invece la proroga – al 1 giugno 2009 – della misura di legge mirata all’identificazione dei pericoli per i dipendenti a causa dello stress. Un’analoga proroga, fissata sempre al primo giugno – riguarda l’obbligo di assicurare una data certa al documento sulla valutazione dei rischi e quindi alle conseguenti sanzioni.
Non partirà ad inizio 2009 neanche la misura che prevede che le aziende comunichino all’Inail gli infortuni di durata superiore al giorno.
Posticipate infine al 16 maggio 2009 anche l’entrata in vigore del divieto di visite mediche preventive, ovvero prima ancora di assumere un lavoratore in quanto secondo i sindacati questa pratica violerebbe lo Statuto dei lavoratori.