Nell’ottica di ampliare la platea degli utenti della connettività Gigabit, rendendola disponibile a tutti i cittadini e le imprese UE entro il 2030, la Commissione Europea ha presentato un nuovo pacchetto di misure finalizzato a semplificare l’iter e agevolare l’accesso alla fibra ottica per gli edifici nuovi e ristrutturati.
Il Connectivity Package prevede diverse direttive, tra cui il Gigabit Infrastructure Act in tema di infrastrutture digitali per consentire un’introduzione delle reti Gigabit più rapida ed efficace in tutta l’UE. La proposta di normativa sulle infrastrutture Gigabit è in pratica un nuovo Regolamento volto a fornire nuove norme per consentire una diffusione più rapidadelle reti nei paesi UE.
La nuova legge prevede che tutti gli edifici nuovi o ristrutturati debbano essere dotati di fibra per la fruizione di servizi di connettività veloce. Si valuta anche la possibilità di creare un accesso alle infrastrutture fisiche pubbliche, come i tetti degli edifici, per quanto concerne il 5G.
Il progetto di Raccomandazione sulla connettività Gigabit è inteso a fornire orientamenti alle autorità nazionali in tema di accesso alle reti TLC degli operatori con maggior potere di mercato, per un passaggio più rapido alle reti superveloci.
Infine, è già stata avviata una consultazione esplorativa in tema di connettività e infrastrutture, per raccogliere opinioni su legame tra la domanda di connettività e il progresso tech e sull’evoluzione delle esigenze future.