L’Agenzia delle Entrate ha approvato 45 nuovi codici tributo per consentire il pagamento parziale degli importi richiesti dal Fisco, in caso di comunicazione di irregolarità a seguito di controlli automatizzati sulle richiarazioni dei redditi.
Nello specifico, i codici riguardano crediti d’imposta e bonus riservati alle aziende, per le quali possono essere state riscontrate irregolarità.
I codici tributo possono essere utilizzati in alternativa al modello precompilato cumulativo che si riceve assieme all’avviso bonario, ricorrendo cioè ad un nuovo Modello F24 da compilare ex novo, nel caso in cui i destinatari delle comunicazioni intendano versare solo una parte di quanto richiesto con il modello allegato.
Come sottolinea l’Agenzia delle Entrate con la risoluzione n. 9/E, i codici di nuova istituzione sono segnalati indicando anche la corrispondenza con i codici tributo già istituiti, che vengono utilizzati per il versamento spontaneo.
Optando per il pagamento parziale, deve essere predisposto un modello F24 nel quale i codici istituiti siano esposti nella sezione “Erario”, esclusivamente in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a debito versati” e riportando il codice atto e l’anno di riferimento (nel formato “AAAA”), entrambi reperibili all’interno della stessa comunicazione.