IMU casa vacanze per pensionato AIRE residente estero

Risposta di Barbara Weisz

21 Febbraio 2023 16:30

Vincenzo chiede:

Sono un pensionato di 70 anni iscritto AIRE e vivo in Germania: devo pagare l’IMU sull’immobile che possiedo in Italia e che utilizzo come casa vacanze?

L’esenzione IMU vale solo per l’abitazione principale, nella quale bisogna avere la residenza. La sola iscrizione AIRE (Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero) non dà diritto ad agevolazioni speciali.

Negli ultimi anni, infatti, è stata eliminata la possibilità di considerare come prima casa l’immobile posseduto in Italia, per cui si deve pagare l’IMU seconda casa. Pertanto, anche nel suo caso è prevista l’applicazione dell’imposta municipale unica.

In base alle informazioni che fornisce potrebbe in realtà esserci diritto all’aliquota scontata prevista per gli italiani residenti all’estero. A patto però di mantenere l’immobile sfitto (se lo adibisce a “casa vacanze” scatta di certo la tassazione).

Non solo: per l’agevolazione IMU con pensione estera è prima di tutti necessario riscuotere una pensione internazionale, maturata cioè con almeno una quota in uno stato estero in convenzione con l’Italia, e la casa deve essere sfitta oppure data in comodato. Il riferimento è il comma 48 della legge 178/2020 (la Manovra 2021), in base al quale c’è una riduzione IMU del 50%:

per una sola unità immobiliare a uso abitativo, non locata o data in comodato d’uso, posseduta in Italia a titolo di proprietà o usufrutto da soggetti non residenti nel territorio dello Stato che siano titolari di pensione maturata in regime di convenzione internazionale con l’Italia.

Tutti i paese UE sono in regime di convenzione internazionale con l’Italia, quindi risiedendo in Germania potrebbe rientrare nella casistica. È però necessario che lei abbia maturato almeno parte della pensione lavorando in Germania, oppure in un altro paese che abbia la sopra citata convenzione. La risoluzione 5/2021 del Ministero delle Finanze, infatti, specifica che la pensione deve essere in totalizzazione internazionale (quindi maturata in parte in Italia e in parte nel paese estero convenzionato).

 

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