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Notifica PEC nei processi civili: al via obbligo per avvocati

di Teresa Barone

17 Febbraio 2023 09:33

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Dal 28 febbraio 2023 entra in vigore l’obbligo di notifica via PEC degli atti giudiziali civili e stragiudiziali a imprese, professionisti e PA.

Per gli avvocati entra in vigore dal 28 febbraio 2023 l’obbligo di notifica via PEC degli atti giudiziali civili e stragiudiziali alle imprese, ai professionisti e alle Pubbliche Amministrazioni. Una nuova norma prevista dalla riforma del processo civile volta a implementare semplificazioni aggiuntive attraverso procedure digitalizzate.

L’obbligo prevede la notifica telematica degli atti giudiziali civili e stragiudiziali verso i soggetti che hanno un domicilio digitale registrato presso gli elenchi pubblici, quindi imprese, professionisti e PA.

Nel caso in cui l’indirizzo PEC non risulti inserito, l’invio può essere effettuato prendendo in considerazione l’account presente nell’indice IPA.

In caso di mancato recapito, è possibile agire in due modi diversi:

  • se non è stato possibile notificare gli atti via PEC perché la casella di posta del destinatario risulta piena, la notifica viene eseguita inserendo il documento nell’area web riservata prevista dal Codice della crisi d’impresa;
  • se la notifica via PEC non è andata a buon fine per cause che non sono imputabili al destinatario, l’ufficiale giudiziario potrà procedere in altro modo ma solo dopo che l’Avvocato avrà dichiarato l’impossibilità.

Secondo le nuove regole, infine, qualora la ricevuta di avvenuta consegna della PEC sia generata tra le ore 21 e le 7 del mattino successivo, la notifica si considera perfezionata all’orario di generazione della stessa.