Aumento canone per locazione con cedolare secca

Deve verificare i termini indicati nel contratto di affitto che avete stipulato. Mi spiego meglio: alla scadenza, il proprietario ha diritto a chiedere un aumento del canone, ma deve farlo con modalità precise. Per prima cosa, dando adeguato preavviso all’inquilino). Nel contratto che avete stipulato a suo tempo, dovrebbero essere indicate anche queste scadenze, così come le modalità con cui vengono poi formalizzati gli accordi.

Lei scrive che il contratto è vicino alla scadenza, e questo potrebbe essere un ostacolo: in genere, i termini per comunicare la volontà di rinegoziare l’affitto sono più lunghi, e prevedono una sorta di silenzio assenso, per cui se trascorrono comportano l’automatico rinnovo delle condizioni precedentemente pattuite.

Quindi, prima di tutto verifichi questo aspetto relativo alle scadenze. Per il resto, le comunicazioni avvengono in forma scritta, quindi lei deve solo inviare all’inquilino la proposta di rinnovo del contratto alle nuove condizioni economiche.

Tenga infine presente che la variazione di un canone di locazione va comunicata all’Agenzia delle Entrate, utilizzando l’apposito modello RLI.

Risposta di Barbara Weisz