Cartella nulla per imprese e consumatori con Piano da Sovraindebitamento

di Teresa Barone

3 Febbraio 2023 09:31

Non ha validità la cartella esattoriale notificata a imprese o consumatori se il debitore ha intanto avviato un piano di rientro da sovraindebitamento.

La cartella esattoriale che viene notificata in presenza di un piano da sovraindebitamento deve essere considerata nulla, in quanto priva di utilità pratica. Ad affermarlo è una recente sentenza della Corte di Giustizia tributaria di primo grado di Milano.

La sentenza n. 166/2023 riguarda il caso di un’impresa con piano di composizione del debito già omologato a cui è stata notificata una cartella esattoriale, relativa ad alcuni debiti fiscali. Ebbene, secondo i giudici, tale cartella non ha valore in vigenza di un piano da sovraindebitamento o del consumatore previsto dalla legge 3/2012, se il debito a ruolo riguarda anche debiti precedenti all’omologazione.

Con la sentenza viene sottolineato come per la riscossione del debito già inserite nel piano di rientro, sia necessario seguire un iter non ordinario.

Come stabilito dal Decreto 602/1973 relativo alle disposizioni sulla riscossione delle imposte sul reddito, infatti, per quanto riguarda i crediti anteriori alla data di pubblicazione della proposta di accordo di composizione della crisi, il concessionario della riscossione notifica la cartella di pagamento che tuttavia decade entro il 31 dicembre del terzo anno successivo al verificarsi delle seguenti situazioni:

  • alla pubblicazione del decreto che dichiara la risoluzione o l’annullamento dell’accordo di composizione della crisi da sovraindebitamento, ovvero la cessazione degli effetti dell’accordo, ai sensi della legge n. 3/2012;
  • alla pubblicazione del decreto che revoca o dichiara la cessazione degli effetti del piano del consumatore, ai sensi della legge n. 3/2012.