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Assegno unico, corsa al rinnovo ISEE: calcola l’aumento 2023

di Alessandra Gualtieri

12 Gennaio 2023 08:30

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Assegno Unico 2023: chi rinnova l'ISEE ottiene prima gli aumenti previsti dalla Legge di Bilancio, da marzo arriva anche la rivalutazione ISTAT.

Partita la cora al rinnovo ISEE 2023 per non perdere gli aumenti previsti dalla Legge di Bilancio sull’Assegno Unico e Universale (AUU) per figli a carico minorenni, maggiorenni fino a 21 anni se studiano o disabili di qualunque età. Gli aumenti  scatteranno a febbraio, dal momento che l’INPS ha dovuto attendere che entrasse in vigore la Manovra.

=> Assegno Unico: calcola quanto ti spetta

Per quanto riguarda il metodo di calcolo dell’assegno annuale (da marzo a marzo) ripartito in rate mensili, fino alla mensilità di febbraio si terrà conto dell’ISEE 2022 qualora non sia ancora stato presentata una nuova DSU per il nuovo anno. In pratica, per i mesi di gennaio e febbraio 2023 l’INPS farà riferimento all’ISEE in corso di validità più recente.

Rivalutazione Assegno Unico 2023

Se entro fine gennaio non sarà stato rinnovato l’ISEE, allora da febbraio si applicheranno gli importi minimi di legge. Al momento si tratta di 50 euro a figlio, ma con la rivalutazione ISTAT è previsto un lieve aumento.

Gli importi dell’Assegno Unico di febbraio, inoltre, non conterranno ancora la rivalutazione 2023 all’inflazione, anche se ad oggi non sono stati ufficializzati gli incrementi per adeguamento al costo della vita secondo l’indice ISTAT. La perequazione è prevista dall’Assegno di marzo.

Aumenti in Manovra 2023

Per quanto concerne gli aumenti inseriti in Manovra 2023, infine, ricordiamo che sono previste alcune maggiorazioni in relazione al numero di figli (riconosciute dall’INPS) a partire dalla mensilità di febbraio:

  • +50% di Assegno fino al compimento del primo anno di vita del bambino;
  • +50% di Assegno fino ai tre anni del bambino (per ciascun figlio) nei nuclei con almeno tre figli e ISEE entro 40mila euro;
  • + 150 euro ai nuclei con almeno quattro figli;
  • importi equiparati tra figli disabili minorenni e maggiorenni (regola strutturale).

Calcolo importi Assegno Unico 2023

Per conoscere l’ammontare spettante nel 2023, basta tenere conto di queste maggiorazioni aggiungendole all’importo annuo risultante dal calcolo in tempo reale disponibile su PMI.it (vai al Calcolatore dell’Assegno Unico): il nostro calcolatore sarà integrato con gli incrementi previsti dalla Manovra aggiornati alle nuove soglie di legge non appena saranno resi noti gli importi effettivi delle rivalutazioni ISTAT.

NB: per il 2023 non è necessario replicare la domanda di Assegno Unico se si è già percettori, mentre dovranno fare richiesta ex novo i nuovi beneficiari. Per le variazioni reddituali o familiari, è sufficiente integrare la domanda dello scorso anno.