È attivo in via sperimentale il nuovo portale “LaTuaPA”, uno sportello online che permette ai cittadini di segnalare comportamenti non corretti della Pubblica Amministrazione.
Un canale di comunicazione digitale, realizzato per raccogliere commenti e segnalazioni su “quello che non va” nelle PA, promuovendo l’azione autocorrettiva attraverso l’intervento dell’Ispettorato per la Funzione Pubblica al fine di risolvere le criticità riscontrate.
LaTuaPA, in particolare, consente di riportare eventuali inadempienze per mancata adozione nel termine del provvedimento richiesto, oppure per violazione di norme nel procedimento amministrativo o anche casi di irregolarità nei concorsi pubblici o nel conferimento di incarichi, solo per fare alcuni esempi. Sempre attraverso il portale è possibile consultare il flusso di lavoro delle segnalazioni e il relativo monitoraggio.
Attualmente il nuovo portale è accessibile solo tramite autenticazione con SPID, tuttavia successivamente l’accesso sarà anche consentito con Cie (Carta d’identità elettronica) e Cns (Carta nazionale dei servizi).
Le segnalazioni possono essere inviate in pochi click, anche mediante il supporto di Faq e di un helpdesk dedicato, seguendo anche lo stato di lavorazione e ricevendo notifiche e aggiornamenti nell’apposita sezione “Le mie segnalazioni”.
Un modello di Amministrazione Pubblica orientata verso l’open government comporta una maggiore accessibilità delle informazioni e, dunque, una maggiore trasparenza nell’azione amministrativa. Proprio sul principio della trasparenza poggia le basi il progetto di ‘Re-ingegnerizzazione del modello tecnico-organizzativo dell’Ispettorato per la funzione pubblica’, volto a rendere più mirata ed efficace la risposta della pubblica amministrazione alle segnalazioni dei cittadini. Grazie alla nuova piattaforma ‘LaTuaPA’ saremo in grado non solo di verificare e misurare il grado di efficacia del lavoro delle Amministrazioni ma soprattutto di correggere eventuali disfunzioni emerse nell’attività di controllo – ha dichiarato il ministro per la Pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo.