Pubblicati i chiarimenti del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali sui termini entro i quali inviare la comunicazione di smart working. Le scadenze variano sia in base alla tipologia di contratto sia alla tipologia di lavoratore.
Vediamo le diverse scadenze, caso per caso.
Smart working nel privato
I datori di lavoro privati devono inoltrare la comunicazione di inizio periodo entro 5 giorni dall’inizio della prestazione in modalità agile oppure, nel caso di proroga, entro 5 giorni a partire dall’ultimo comunicato prima dell’estensione del periodo.
Ad esempio:
- per un periodo di smart working che inizia il 10 gennaio 2023, deve essere mandata la comunicazione entro il 15 gennaio;
- la proroga di un periodo precedentemente limitato al 31 marzo 2023, deve essere comunicato entro il 5 aprile.
Smart working per somministrati
Per i datori di lavoro pubblici e le agenzie di somministrazione, invece, la comunicazione deve essere inviata entro il giorno 20 del mese successivo all’inizio della prestazione; nel caso di proroga, dell’ultimo giorno del periodo comunicato prima dell’estensione del periodo.
Ad esempio:
- un periodo di lavoro agile che prende avvio a gennaio 2023 deve essere comunicato entro il 20 febbraio;
- la proroga di un periodo precedentemente limitato al 31 marzo 2023 deve essere comunicato entro il 20 aprile.