Per registrare un contratto di comodato d’uso diventa più facile, dal 20 dicembre si può utilizzare il nuovo servizio telematico dell’Agenzia delle Entrate destinato a utenti e intermediari, che possono di inviare la richiesta dall’area riservata del portale, semplicemente allegando i documenti del caso (contratto e planimetrie).
Il modulo può essere utilizzato anche per la registrazione massiva di più atti privati. La nuova procedura sarà progressivamente estesa anche ad altre tipologie di atti, come ad esempio i preliminari di compravendita.
Comodato d’uso: modello Rap
La procedura richiede il ricorso al nuovo modello Rap (“Registrazione di atto privato”) da compilare e inviare seguendo le specifiche istruzioni.
- La parte generale è composta dal frontespizio, dal quadro A “Dati generali” per la registrazione dell’atto, dal quadro B “Soggetti” relativo al dante e all’avente causa.
- La parte speciale è composta dal quadro C “Negozio” relativo al contratto per il quale si richiede la registrazione e dal quadro D “Immobili” qualora siano oggetto del contratto.
Procedura telematica d registrazione
Il software consente la compilazione del modello e calcola le imposte (registro e/o bollo) da versare in autoliquidazione, nonché le eventuali sanzioni o interessi dovuti. Il tutto, con addebito diretto sul conto corrente del dichiarante, contestualmente alla presentazione del modello.
Per gli allegati, si deve inoltrare un unico file, in formato Tif (e/o Tiff e Pdf/A), contenente i seguenti documenti:
- copia del contratto sottoscritto dalle parti, in linea di massima l’atto va sempre allegato a eccezione del comodato verbale
- copia di eventuali ulteriori documenti (ad esempio, scritture private, inventari, mappe, planimetrie e disegni).
NB: La presentazione del modello può essere effettuata anche presso gli uffici dell’Agenzia delle Entrate, presentando il modello in formato cartaceo, in sostituzione del modello 69.