SIMEST affianca le imprese italiane in tutto il ciclo di espansione all’estero:
- supportandole nell’approccio a nuovi mercati con finanziamenti agevolati,
- affiancandole come partner con l’acquisizione di partecipazioni nel capitale di investimenti all’estero,
- sostenendone la competitività delle esportazioni di beni strumentali attraverso i contributi all’Export.
Chi è SIMEST
SIMEST è una società per azioni controllata al 76% dal Gruppo Cassa Depositi e Prestiti e con una presenza azionaria privata di minoranza costituita dalle principali banche italiane (tra cui Unicredit e Intesa) e da un nutrito gruppo di associazioni imprenditoriali.
Attività svolte con risorse pubbliche
Gli strumenti Finanziamenti agevolati e Contributi all’export attingono totalmente a Fondi pubblici gestiti da SIMEST in convenzione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
Finanziamenti Agevolati
SIMEST gestisce il Fondo 394, attraverso il quale eroga “Finanziamenti Agevolati” per l’internazionalizzazione, strumenti a tasso agevolato a cui le imprese italiane possono accedere per sostenere tutte le principali spese affrontate nel percorso di internazionalizzazione.
Negli ultimi difficili anni, il Fondo 394 è stato designato dal Governo come strumento di aiuto concreto per le imprese italiane, ed ha fornito supporto prima per sostenere finanziariamente le imprese colpite dalla pandemia, poi per aiutarle ad investire nei trend in rapida affermazione di innovazione digitale e sostenibile e, più recentemente, per aiutare quegli esportatori penalizzati sul doppio fronte delle esportazioni e degli approvvigionamenti dal conflitto russo-ucraino.
Dal 2020, sono state 16.000 le imprese supportate in oltre 25.000 progetti e per più di 6 miliardi di euro.
Contributi Export
SIMEST gestisce inoltre il Fondo 295, attraverso cui eroga “Contributi Export” che permettono di offrire agli acquirenti esteri beni di investimento a condizioni vantaggiose, supportandone la competitività rispetto ai concorrenti internazionali. Lo strumento è dedicato ad aziende esportatrici di beni di strumentali e servizi e si può ottenere tramite operazioni di credito fornitore, credito acquirente, conferme L/C export e leasing all’esportazione.
Su questo fronte, il portafoglio di operazioni SIMEST, fine 2021, si attestava a oltre 40 miliardi di euro di sottostante.
Attività svolte con risorse proprie
Attraverso risorse proprie – in blending con quelle pubbliche del Fondo di Venture Capital – SIMEST acquisisce quote minoritarie di Partecipazione al Capitale di filiali estere dei partner italiani.
Partecipazione al Capitale
Attraverso il “Prestito Partecipativo” SIMEST affianca le imprese italiane negli investimenti diretti esteri, consentendo loro di «aggirare» le crescenti barriere al commercio internazionale che colpiscono l’export e di mantenere e rafforzare ulteriormente quote di mercato a livello internazionale, anche con operazioni di M&A.
Un’azione ancora più conveniente se si considera la possibilità di attivare, insieme alla partecipazione diretta di SIMEST, quella pubblica del Fondo di Venture Capital, il cui contributo si avvale di condizioni particolarmente favorevoli.
SIMEST ha attualmente in portafoglio più di 220 progetti in tutto il mondo, per circa 720 milioni di euro.
Tutte le informazioni di dettaglio sono disponibili sul sito www.simest.it