Se è vero che la laurea è il titolo abilitante per l’insegnamento di ruolo nelle scuole italiane, è anche vero l’ordinamento nazionale permtette in molti casi insegnare con il solo diploma. La laurea, infatti, non è l’unico titolo di studio che permette di ottenere un incarico di docenza, a cui si può accedere con il diploma di scuola secondaria di secondo grado, sebbene soltanto in alcune circostanze e per specifiche classi di insegnamento.
Come sottolinea il Ministero dell’Istruzione, i titoli di accesso costituiscono il requisito base per accedere all’insegnamento nella scuola italiana, in relazione ai quali la normativa ha subito alcune modifiche importanti nel corso degli anni.
Vediamo dunque quali sono i diplomi per insegnare, per quali scuole e materie e con quale procedura di assegnazione dell’incarico.
Come insegnare solo con il diploma?
Il diploma può rappresentare l’unico requisito richiesto per accedere ad alcune classi di insegnamento, in particolare per insegnare nella scuola dell’infanzia, nella scuola primaria e relativamente a specifiche materie tecnico pratiche.
Per quanto riguarda il diploma magistrale, tuttavia, esiste un limite temporale da prendere in considerazione: è possibile insegnare con questo titolo di studio solo se conseguito entro l’anno scolastico 2001-2002. Un diploma ottenuto successivamente a tale data, invece, non è sufficiente per poter insegnare ma deve essere seguito da un percorso di studi universitario che termina con la laurea.
Come diventare insegnanti senza laurea?
Diventare insegnanti senza laurea è possibile nei seguenti casi:
- per la scuola dell’infanzia e primaria, se il diploma magistrale è stato conseguito prima del 2001-2002;
- per la scuola superiore di primo e secondo grado, solo se in possesso di diploma ITP per quanto riguarda gli insegnamenti teorico-pratici;
- per i convitti e gli educandati, se il diploma magistrale è stato conseguito prima del 2001-2002.
Quali sono i diplomi abilitanti all’insegnamento?
Secondo quanto riportato sul portale del MIUR in merito alle lauree e ai diplomi per insegnare, i titoli richiesti si differenziano in base alla tipologia di scuola e, in alcuni casi, alla data di conseguimento del titolo stesso. Ecco di seguito il dettaglio dei requisiti, caso per caso.
Come insegnare nella Scuola dell’infanzia e primaria?
Per insegnare nelle scuole dell’infanzia e nelle scuole primarie (materna ed elementari) è necessario aver completato uno dei seguenti percorsi di studio:
- laurea in scienze della formazione primaria (titolo abilitante all’insegnamento);
- diploma magistrale o diploma di liceo socio-psico-pedagogico o diploma sperimentale a indirizzo linguistico conseguito entro l’anno scolastico 2001-2002 (titolo abilitante all’insegnamento).
Come insegnare nella Scuola secondaria di I e II grado?
I titoli abilitanti per insegnare nelle scuole medie e nelle scuole superiori sono i seguenti:
- laurea di vecchio ordinamento, laurea specialistica o magistrale di nuovo ordinamento, diploma accademico di ii livello, diploma di conservatorio o di accademia di belle arti vecchio ordinamento;
- diploma di scuola superiore (per gli insegnamenti tecnico-pratici).
Come diventare Personale educativo?
Pur non essendo equiparati a tutti gli effetti ai docenti, gli educatori si occupano di affiancare, educare e sostenere nella crescita i bambini e i ragazzi che frequentano convitti, educandati o strutture simili. Per svolgere un ruolo come personale educativo è richiesta la laurea e, in alcuni casi, sono ritenuti validi i diplomi per insegnare:
- laurea in Scienze della formazione primaria a ciclo unico quinquennale;
- laurea in Scienze della formazione primaria per l’indirizzo di scuola primaria;
- laurea triennale in scienze dell’educazione;
- laurea in scienze pedagogiche;
- laurea vecchio ordinamento in scienze dell’educazione;
- diploma magistrale o diploma di liceo socio-psico-pedagogico conseguito entro l’anno scolastico 2001-2002.
Diplomi per insegnare: per quali classi di concorso?
Il MIUR ha stabilito una serie di classi di concorso per suddividere le varie materie di insegnamento nelle scuole, sostanzialmente codici associati a specifici titoli di studio. Conoscere le varie classi di concorso è indispensabile per partecipare ai concorsi in ambito scolastico, ai quali si accede non solo ottenendo un titolo di studio idoneo ma anche maturando crediti formativi. Qui di seguito una sintesi delle classi di concorso accessibili se in possesso di diploma, relativamente agli Istituti tecnici e professionali.
Cosa insegnare con il diploma di Geometra?
Con il diploma di Geometra si può insegnare o lavorare nella scuola per le seguenti materie e attività:
- B-14 – Laboratori di scienze e tecnologie delle costruzioni;
- B-01 – Attività pratiche speciali, con specializzazione;
- AR10 – Assistente tecnico: edile;
- AR12 – Assistente 4ecnico: architettura ed arredamento;
- B-32 – Esercitazioni di pratica professionale.
Cosa insegnare con il diploma di Ragioneria?
Con il diploma di Ragioneria si può lavorare nella scuola per le seguenti attività:
- A-66 – Trattamento testi, dati ed applicazioni. Informatica;
- AR21 – Assistente tecnico: alberghiera amministrativa contabile;
- A-76 – Trattamento testi, dati ed applicazioni, Informatica negli istituti professionali con lingua di insegnamento slovena;
- A-86 – Trattamento testi, dati ed applicazioni, Informatica in istituti professionali in lingua tedesca e con lingua di insegnamento tedesca;
- B-32 – Esercitazioni di pratica professionale.
Cosa insegnare con il diploma di Perito agrario?
Con il diploma di Perito agrario è possibile lavorare in ambito scolastico per le seguenti classi:
- B-11 – Laboratori di scienze e tecnologie agrarie;
- B-17 – Laboratori di scienze e tecnologie meccaniche;
- B-01 – Attività pratiche speciali, con specializzazione;
- AR23 – Assistente tecnico: chimica;
- AR28 – Assistente tecnico: azienda agraria;
- AR38 – Assistente tecnico: agroindustriale;
- CR – Addetto azienda agraria;
- B-32 – Esercitazioni di pratica professionale.
Cosa insegnare con il diploma di Perito meccanico?
Con il diploma di Perito meccanico è possibile lavorare in ambito scolastico per le seguenti classi:
- B-17 – Laboratori di scienze e tecnologie meccaniche
- AR01 – Assistente tecnico: meccanica
- AR08 – Assistente tecnico: fisica
- B-03 – Laboratori di fisica
- B-32 – Esercitazioni di pratica professionale.
Supplenze con il diploma: come funziona la MAD?
Gli aspiranti insegnanti possono inviare direttamente ai dirigenti scolastici dei singoli istituti la MAD, vale a dire la Messa a Disposizione finalizzata a comunicare la disponibilità immediata a svolgere supplenze. Una procedura (che di fatto è una candidatura spontanea) che può essere avviata anche da chi è in possesso di un diploma per insegnare.
Il diploma permette, in particolare, di inviare la MAD per ottenere un incarico nell’ambito del personale ATA e per alcune classi di insegnamento, specialmente per chi ha conseguito un diploma di tipo tecnico-professionale.
La MAD può essere inoltrata alle scuole in formato cartaceo, consegnata a mano o inviata mezzo posta, anche raccomandata A/R, tuttavia la prassi più frequente è quella di invio elettronico, per email oppure compilando gli appositi form online che molti istititui scolastici prevedono.