Con l’avvio di settembre, riparte la stagione degli scioperi che interessano i vari settori produttivi ed il pubblici servizi, nonché i servizi del trasporto pubblico e privato locale e nazionale. E come di consueto di parte di venerdì, giorno cruciale per l’accesso ai servizi e ai trasporti. Vediamo i dettagli.
Sciopero generale 9-10 settembre
Lo sciopero generale proclamato dall’organizzazione sindacale FISI (Federazione Italiana Sindacati Intercategoriali) è previsto per le giornate di venerdì 9 e sabato 10 settembre 2022. L’astensione riguarda tutti i settori pubblici della Pubblica Amministrazione, quelli pubblici e privati della Sanità e della Scuola di ogni ordine e grado. Lo sciopero di 48 ore inizia alle ore 23.59 di giovedì 8 settembre e termina alle ore 23.59 di sabato 10 settembre.
Il motivo della protesta: l’obbligo vaccinale (rimasto per i soli sanitari fino a fine dicembre) e la certificazione verde (rimasta solo per le visite ai ricoverati nei reparti di degenza in ospedale e nelle RSA).
In relazione all’eventuale partecipazione dei lavoratori impiegati presso l’INPS, pertanto, l’Istituto di Previdenza allerta l’utenza sulla possibilità che lo sciopero possa creare disagi a seguito della ridotta attività. Stessa allerta per gli altri uffici pubblici che erogano servizi diretti al cittadino.
Sciopero dei Trasporti il 9 settembre
Sciopero nazionale di 8 ore sempre venerdì 9 settembre (dalle 9:00 alle 17:00) per i macchinisti e i capitreno di Trenitalia, Italo, Trenord e Trenitalia Tper. A protestare sono le sigle Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Ferrovieri, Fast Confsal e Orsa. La motivazione: la mancata presa di posizione da parte dei datori di lavoro e del Legislatore contro le recenti aggressioni al personale in servizio sui treni.
Il calendario completo di tutti gli scioperi validamente proclamati è disponibile presso l’apposita bacheca virtuale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.