Mezzo stipendio per pagare una bolletta: è quanto stanno sperimentando molte famiglie italiane quando si trovano davanti la fattura di luce e gas, nonostante le agevolazioni di Governo su imposte e oneri di sistema.
Secondo i dati comunicati da Assoutenti, nel biennio 2021-2022 l’incremento medio per luce e gas stangata subito dalle famiglie italiane è stato pari al 93% (+1.231 euro a famiglia). Una stangata da 731 in più per il gas e 500 euro in più per la luce.
Nello specifico, lo studio sull’impatto dell’incremento delle tariffe energetiche per i consumatori ha rilevato i seguenti costi medi per le utenze domestiche:
- spesa media 2020: 1.327 euro
- spesa media 2021: 1.964 eur0
- spesa media 2022: 2.558 euro
E senza nuovi interventi pubblici (tetto massimo nazionale o europeo sulle tariffe interventi di contrasto alle speculazioni, ecc.), il rischio è quello di arrivare a superare 5mila euro per il conto energetico degli italiani, pari ad un incremento della spesa energetica del 300% rispetto al 2020.
Intanto, il 9 settembre è prevista una riunione straordinaria del Consiglio dei ministri dell’Energia, annunciata dal ministro Josef Sikela, presidente del semestre europeo.
dobbiamo aggiustare il mercato dell’energia. La soluzione europea è la migliore che abbiamo.
Tra le ipotesi, si discuterà anche di un tetto europeo al tetto del gas.