Il Decreto Aiuti bis prevede alcune novità anche nel settore scuola, soprattutto per quanto riguarda l’introduzione della figura del docente esperto.
Il testo del provvedimento fa riferimento alla nuova figura, riferita ai docenti di ruolo che seguiranno uno specifico iter formativo, ottenendo una valutazione positiva nel superamento di tre percorsi formativi consecutivi: in questo modo sarà possibile essere nominati docenti esperti e percepire un importo annuale pari a 5.650 euro aggiuntivi rispetto al trattamento stipendiale.
Solo 8mila docenti, tuttavia, potranno essere nominati “esperti” ogni anno, partendo dal 2023-2024. Le funzioni svolte da queste figure professionali, inoltre, saranno relative solo all’insegnamento. Il docente esperto, inoltre, dovrà rimanere nella istituzione scolastica per almeno il triennio successivo al conseguimento della qualifica.
I criteri in base ai quali verranno selezionati i docenti sono rimessi alla contrattazione collettiva (CCNL). Nel caso in cui il regolamento non sarà emanato per l’anno scolastico 2023/24, le modalità di valutazione saranno definite transitoriamente con decreto del Ministro dell’Istruzione da adottarsi di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze.