Il concorso in Polizia è l’unica strada possibile per entrare a far parte della Polizia di Stato, lavorando quindi direttamente per il Dipartimento della pubblica sicurezza che fa capo al Ministero dell’Interno. Diventare poliziotto rappresenta ancora una delle carriere più ambite, un percorso che prevede però numerose tappe e che è strutturato in diversi step. Veediamo quali.
Come entrare in Polizia e fare carriera?
Partendo infatti dal gradino più basso, che corrisponde all’Agente di Polizia, è possibile con il tempo ottenere incarichi di maggiore rilevanza che comprendono, ad esempio, i ruoli di Agente scelto, sovraintendente, ispettore, commissario e dirigente.
Il primo ostacolo da superare per avviare una carriera in Polizia, in ogni caso, è sempre il concorso pubblico stabilito dal Ministero dell’Interno e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale. A partire dal 2016, in particolare, i concorsi pubblici per entrare nella Polizia di Stato non sono riservati esclusivamente a coloro che hanno già avviato un percorso nelle Forze Armate ma sono aperti a tutti i cittadini, di entrambi i sessi, purché in possesso di specifici requisiti. Nello specifico, possono partecipare al concorso per Allievi Agenti della Polizia di Stato:
- cittadini italiani di entrambi i sessi in possesso dei requisiti necessari;
- candidati in servizio da almeno 6 mesi come volontari in ferma prefissata di un anno (VFP1) in una delle tre forze armate (Marina, Esercito, Aeronautica);
- volontari in ferma prefissata di un anno (VFP1) in congedo e volontari in ferma quadriennale (VFP4) in servizio o in congedo.
Quanto è difficile entrare in Polizia?
Per entrare in Polizia è indispensabile partecipare al concorso pubblico dedicato e superare le prove previste, dimostrando anche di possedere tutti i requisiti richiesti. Il concorso, infatti, si articola in diversi test che si aggiungono alla valutazione dei titoli:
- prova scritta, che consiste in un questionario a risposta multipla inerente nozioni di cultura generale, oltre all’attestazione della conoscenza di una lingua straniera e delle competenze informatiche di base;
- prova fisica, strutturata in una serie di esercizi finalizzati ad accertare il grado di preparazione atletica di ciascun candidato (corsa di 1000 metri, piegamenti sulle braccia, salto in alto). Ciascuna prova si basa su parametri differenziati per sesso;
- accertamenti psicofisici e attitudinali, basati su un esame clinico, una valutazione psichica e altri test strumentali e di laboratorio che possono comprendere un esame audiometrico, un ECG e analisi del sangue.
Chi non può diventare poliziotto?
Non può diventare poliziotto chi non è in possesso dei requisiti richiesti per accedere al concorso pubblico. Oltre ai limiti anagrafici, infatti, sono previsti altri possibili impedimenti relativi al titolo di studio, al pieno godimento dei diritti civili e politici, all’idoneità fisica e psichica. In particolare, viene escluso dalle selezioni chi è stato espulso dalle Forze Armate o licenziato da qualsiasi Ente pubblico, così come chi ha avuto condanne a pena detentiva.
Qual è il limite di età per entrare in Polizia?
Per entrare in Polizia e, quindi, per partecipare al concorso pubblico finalizzato a tale scopo, è necessario avere un’età superiore ai 18 anni e inferiore ai 26. Si tratta di un vincolo valido per entrambi i sessi, innalzato di 3 anni in relazione all’effettivo servizio militare prestato.
Che titolo di studio serve per fare il poliziotto?
Per poter entrare in Polizia come Agente è necessario aver conseguito il diploma di scuola secondaria di II grado. Altri tipi di concorsi, come quello per diventare Commissario, richiedono invece un livello di istruzione più alto come la laurea magistrale o specialistica.
Che scuola bisogna fare per fare il poliziotto?
Per poter partecipare al concorso in Polizia come civile è necessario aver conseguito almeno il diploma di maturità, tuttavia come accennato sopra una parte dei posti sono riservati ai volontari in ferma prefissata di un anno di una delle tre Forze Armate: per i VFP1 è richiesto il diploma di istruzione secondaria di I° grado, quindi la terza media.
Come entrare in Polizia dopo il diploma?
Entrare a far parte della Polizia di Stato dopo il diploma significa informarsi sui bandi di concorso in uscita e partecipare alle selezioni, diventando Agente di Polizia.
Come entrare in Polizia a 30 anni?
Il limite di età previsto per entrare in Polizia da civile è 26 anni non compiuti. Possono partecipare al concorso pubblico anche coloro che non hanno ancora compiuto 30 anni, purché abbiano già svolto il servizio militare. Per i Vice Ispettori, invece, il limite è 32 anni non compiuti, mentre per i Commissari l’età massima è 30 anni non compiuti.
Quanto dura il corso per agenti di Polizia?
Dopo aver superato il concorso per diventare Agenti di Polizia, ciascun candidato è tenuto a frequentare un corso di formazione che dura complessivamente 12 mesi:
- il primo semestre è finalizzato alla nomina di Agente in prova;
- il secondo semestre prevede lo svolgimento della pratica presso reparti o uffici della Polizia di Stato.
Quanto è lo stipendio di un poliziotto?
La retribuzione base per un Agente semplice e un Agente scelto si aggira intorno ai 1400 euro, stipendio destinato ad aumentare a seconda del grado e degli anni di servizio e raggiungendo quota 3300 euro dopo circa 32 anni.
Come entrare in Polizia nel 2022?
Per verificare l’avvio di nuovi bandi di concorso per entrare in Polizia è possibile monitorare la sezione concorsi del portale ufficiale della Polizia di Stato, dove vengono segnalate tutte le procedure selettive in corso con relative scadenze. Attualmente, ad esempio, sono ancora aperti i bandi riservati ai Vice Ispettori nei comparti motorizzazione, scientifica, settore psicologia, telematica, equipaggiamento e accasermamento.
Quando uscirà il concorso Polizia 2022?
L’ultimo concorso per Allievi Agenti della Polizia di Stato è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso 20 maggio 2022, finalizzato all’assunzione di 1381 Allievi Agenti e riservato ai volontari in ferma prefissata di un anno o quadriennale ovvero in rafferma annuale in servizio o in congedo.
Quali concorsi usciranno nel 2022 Forze Armate?
Per il 2022 e gli anni immediatamente successivi sono previsti diversi concorsi pubblici relativi alle Forze Armate. Per essere sempre informati è necessario monitorare la Gazzetta Ufficiale e i portali ufficiali di ciascuna Arma, come Esercito, Marina e Aeronautica. Recentemente è stato pubblicato il bando di Concorso Allievi Carabinieri per 4189 posti, precisamente 2.910 posti riservati ai volontari in ferma prefissata di un anno (VFP1) e ai volontari in ferma prefissata quadriennale (VFP4), 1.247 posti per i cittadini italiani under 26 e 32 posti per i candidati che possiedono l’attestato di bilinguismo. Per candidarsi c’è tempo fino all’11 agosto 2022.