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Bolletta energetica: per le PMI si rischia un extra costo di 106 miliardi

di Anna Fabi

25 Luglio 2022 16:30

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I rincari a tre cifre in bolletta elettrica e del gas per le imprese italiane analizzati dalla CGI di Mestre, che simula gli extra costi per le PMI.

La CGIA di Mestre ha stimato in 106 miliardi di euro l’extra costo per le imprese italiane causato dai rincari di energia elettrica e gas, basandosi sulla media dei consumi pre-pandemia ed applicando per l’intero 2022 le tariffe applicate in bolletta negli ultimi sei mesi.

Gli aumenti dell’energia elettrica e del gas nell’ultimo anno hanno segnato rispettivamente +220% e +274%, colpendo soprattutto le regioni dove si concentra l’attività produttiva e settori quali vetro e ceramica, cemento e plastica, produzione
di laterizi, meccanica pesante, chimica, acciaierie/fonderie, alimentare, commercio, turismo, ristorazione e servizi.

  • Nel 2019 il costo medio dell’energia elettrica ammontava a 52 euro per MWh, nei primi sei mesi del 2022 si è attestato a 250
    euro (+378%). Se applicato all’intero anno, si stima una spesa di  72,6 miliardi.
  •  Per il gas si è passati da un costo medio di 16 euro per MWh a 100 euro (+538%), per un potenziale extra costo a fine anno di 33,3 miliardi di euro.

La simulazione della CGIA, basati sul trend dell’ultimo biennio, è accompagnata da un monito:

se dal prossimo autunno la Russia dovesse chiudere ulteriormente le forniture di gas verso l’Europa, è probabile che il prezzo di questa materia prima subirà un’impennata che spingerà il costo medio dell’ultima parte dell’anno ad un livello molto superiore a quello registrato nei primi sei mesi del 2022.