Si chiama Blue Spruce e rappresenta una innovativa piattaforma collaborativa portata avanti da IBM che richiede semplicemente l’utilizzo di un browser e di un server XMPP per gestire i dati provenienti dal Web, supportando appieno audio e videoconferenze, anche in alta definizione.
La piattaforma targata IBM differisce dalle altre soluzioni concorrenti poiché risulta in grado di creare un ambiente all’interno del quale ogni macchina collabora individualmente a scaricare gli elementi necessari dalla sorgente più vicina.
Poiché normalmente i dati vengono scaricati a partire da pagine assemblate centralmente partendo da una singola sorgente, Blue Spruce garantisce una visione più veloce delle pagine richieste, specialmente nel caso in cui i singoli partecipanti si trovino a grande distanza tra di loro.
Attualmente, IBM ha creato una applicazione specifica per Reuters, in grado di gestire le decisioni interne tramite meeting online e di cercare le news più interessanti da tutto il mondo; in tal caso, i feed RSS e tutti i dati che segnalano le notizie, vengono compitati da ciascuna singola macchina, basandosi su di un template.
Blue Spruce è in grado di gestire audio e video; in una dimostrazione effettuata da IBM, due MacBook Pro erano connessi tra loro tramite peer-to-peer, risultando in grado di gestire senza problemi video sia in risoluzione VGA che HD.
Il prodotto è stato implementato per funzionare al meglio all’interno del browser Safari di Apple, ma i ricercatori IBM sono attualmente al lavoro per aggiungere la compatibilità anche a Internet Explorer e Firefox, nonché per trasformare il progetto in un prodotto commerciale.