Sono una pensionata italiana e vivo all’estero: ho diritto al Bonus 200 euro?
Purtroppo lei non ha diritto al bonus 200 euro anche se è titolare di una pensione italiana, perché vive all’estero.
La residenza in Italia è infatti uno dei requisiti richiesti dal Decreto Aiuti per il diritto all’indennità una tantum anti-inflazione. Anche nel caso dei pensionati con assegno previdenziale erogato da un istituto previdenziale italiano.
Il riferimento normativo è il comma 1 dell’articolo 32 del decreto 50/2022, in base al quale l’indennità è prevista:
in favore dei soggetti residenti in Italia, titolari di uno o più trattamenti pensionistici a carico di qualsiasi forma previdenziale obbligatoria.
=> Bonus 200 euro ai pensionati, i trattamenti compresi
La circolare INPS 37/2022, che contiene tutti i dettagli applicativi, specifica inoltre che:l’indennità viene corrisposta esclusivamente ai soggetti che risultino residenti in Italia alla data del 1° luglio 2022.
Lei scrive di essere residente all’estero, di conseguenza non rientra nel requisito.
Tra l’altro, il bonus 200 euro non spetta nemmeno a titolari di pensioni estere o di organismi internazionali, di pensioni e rendite facoltative, di vitalizi dopo incarichi presso assemblee di natura elettiva, titolari di rendite.
Ad ogni modo, i pensionati che hanno diritto al bonus vengono avvisati direttamente dall’INPS:
- con nota sul cedolino pensione;
- con invio di SMS e/o e-mail se sono stati forniti i contatti;
- con notifica mediante App IO;
- con notifica nella sezione “MY INPS”.
Hai una domanda che vorresti fare ai nostri esperti?
Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz