I fratelli eredi di una parte di immobile abitato dalla moglie del deceduto (senza figli né testamento) sono obbligati a indicarlo nella dichiarazione dei redditi e a versare l’IMU su quanto ereditato, anche se abitato dalla vedova con diritto di abitazione?
L’IMU sulla prima casa non si paga. In base a quel che scrive, l’abitazione ereditata resta la prima casa di sua madre.
In quanto eredi, voi diventate effettivamente proprietari di una quota dell’immobile, e in dichiarazione dei redditi questo va segnalato, ma non dovete pagare l’IMU, perchè c’è un coniuge superstite con diritto di abitazione.
Quindi, ai fini IMU, il contribuente è unicamente vostra madre, che non paga la tassa sull’immobile prima casa a meno che non si tratti di una villa o di un immobile di lusso (categorie catastali A1, A8 e A9): in questo caso sua madre deve pagare l’IMU in base alla quota stabilita dal Comune sulle prime case di lusso.
Per quanto riguarda la posizione dei figli eredi, sulla prima casa del coniuge superstite non ci sono obblighi IMU. Siete però proprietari della quota di immobile che avete ereditato, e dovrete indicarlo nella vostra dichiarazione dei redditi, specificando la vostra quota di possesso.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz