Terminato lo stato di emergenza Covid, sono cambiate le regole per la convalida delle dimissioni e delle risoluzioni consensuali (ex art. 55, D.Lgs. 151/2001),: il colloquio tra lavoratore genitore di minore fino a tre anni con il funzionario dell’Ispettorato del lavoro territorialmente competente (ITL), può essere svolto in presenza o da remoto.
Inoltrando apposita richiesta, con il nuovo modello predisposto dall’INL, si può dunque accedere alla procedura da remoto in alternativa al colloquio in presenza con il funzionario incaricato.
Il modulo deve essere trasmesso all’ufficio competente, individuato in base al luogo di lavoro o di residenza del lavoratore /lavoratrice. Si può usare anche la posta elettronica: l’elenco ITL con i rispettivi indirizzi email, è disponibile sul sito dell’Ispettorato assieme al nuovo Modello, a cui bisogna allegare copia del documento di identità e della lettera di dimissioni o di risoluzione consensuale del rapporto di lavoro presentata all’azienda, datata e firmata.
Durante il periodo pandemico il colloquio è stato sostituito da un’autocertificazione, mentre adesso si torna alle procedure ordinarie, finalizzata a verificare la reale volontà del lavoratore di dare le dimissioni e scongiurare potenziali situazioni coercitive o fraudolente, soprattutto legate a condizioni di neo-genitorialità.
Il procedimento si completa entro 45 giorni dalla richiesta (obbligatoria) di convalida. La procedura da remoto rende comunque percorribile la strada della verifica a distanza della libera scelta de lavoratore, al quale viene fornita ampia informativa in relazione ai propri diritti e alle tutele di legge.