Proroga al 3 giugno per la trasmissione telematica delle Comunicazioni Obbligatorie dovute dai committenti in caso di lavoro autonomo intermediato da piattaforme digitali fissata di norma entro il 20° giorno del mese successivo all’instaurazione del rapporto di lavoro.
Per la sola prima applicazione, la scadenza prevista al 20 maggio slitta a venerdì 3 giugno, per consentire lo corretta compilazione del modello di comunicazione.
Per quali lavoratori serve la Comunicazione
L’obbligo riguarda i soggetti che offrono una prestazione di lavoro, compresa quella di natura intellettuale, attraverso il ricorso ad una piattaforma digitale per l’incontro tra domanda e offerta di lavoro, che ne condiziona le modalità di esecuzione. Si tratta in genere di fattorini, traduttori autisti di auto a noleggio, tuttofare e babysitter.
La Comunicazione Obbligatoria riguarda: prestazioni di lavoro svolte sotto forma di lavoro subordinato o collaborazioni coordinate; attività di lavoro autonomo non esercitate abitualmente, rientranti nell’articolo 67, comma1, lettera l, del Dpr 917/1986 e organizzate dai datori di lavoro/committenti attraverso piattaforme telematiche.
Come compilare il Modello UNI-piattaforme
Le regole sono indicate dal Decreto del Ministero del Lavoro n. 31 del 23 febbraio 2022. L’applicativo per la comunicazione è disponibile alla sezione Servizi Lavoro del portale Cliclavoro. Il modello da utilizzare allegato al decreto (“UNI-piattaforme”). La comunicazione deve contenere:
- i dati del committente e del prestatore d’opera,
- la data di inizio e fine della prestazione,
- la durata presunta espressa in ore,
- l’inquadramento contrattuale.
Per le C.O. relative al mese di giugno, invece, resta la scadenza ordinaria del giorno 20.