Il Registro OAM (Organismo Agenti e Mediatori) per operatori in valuta virtuale prevede l’iscrizione obbligatoria per tutti i prestatori di servizi relativi alle criptovalute: per chi entra sul mercato l’iscrizione è dunque necessaria prima di iniziare l’attività.
Vediamo come si effettua la registrazione, quanto costa e quali sono i passai da seguire.
Registro operatori moneta virtuale: come funziona
Tutti i soggetti che effettuano in Italia operazioni connesse alle valute virtuali o che offrono servizi di portafoglio virtuale devono iscriversi nella Sezione speciale del Registro curata dall’OAM, liberamente consultabile. Tutti i dettagli sono contenuti nella circolare OAM 41/22.
La quota di iscrizione è pari a 500 euro per le persone fisiche e 8.300 euro per gli altri soggetti, con un contributo annuale che dipende dalle dimensioni dell’operatore e il cui importo sarà comunicato con apposita circolare. Dopo l’iscrizione bisogna effettuare la comunicazione trimestrale delle operazioni effettuate in Italia, entro il 15 del mese successivo al trimestre di riferimento.
Registro operatori di criptovalute: chi deve iscriversi?
- Prestatori di servizi relativi all’utilizzo di valuta virtuale: intermediari, anche online, che offrono servizi funzionali a utilizzo, scambio, conservazione di valuta virtuale, conversione in valute aventi corso legale o in rappresentazioni digitali di valore, comprese quelle convertibili in altre valute virtuali, servizi di emissione, offerta, trasferimento e compensazione, ogni altro servizio funzionale all’acquisizione, negoziazione, intermediazione delle medesime valute, prestatori di servizi di portafoglio digitale.
- Prestatori di servizi di portafoglio digitale: intermediari, anche online, di servizi di salvaguardia di chiavi crittografiche private per conto dei propri clienti, per detenere, memorizzare e trasferire valute virtuali.
La procedura di iscrizione
Per iscriversi bisogna prima registrarsi al portale web www.organismo-am.it, poi compilare la comunicazione di operatività utilizzando la procedura nella propria area riservata. Poi si effettua la procedura cliccando su “iscrizione” > “Sezione Speciale del Registro dei Cambiavalute (prestatori di servizi relativi all’utilizzo di valuta virtuale e servizi di portafoglio digitale)” > “Continua“.
A questo punto appare il modulo da compilare (i dati cambiano per le persone fisiche e le persone giuridiche), inserendo anche:
- tipologia attività (Prestatore di servizi relativi all’utilizzo di valuta virtuale, oppure Prestatore di servizi di portafoglio digitale. Si possono anche selezionare entrambe le tipologie di attività);
- Tipologie servizio (una o più selezioni tra “Servizi funzionali all’utilizzo e allo scambio di valute virtuali e/o alla loro conversione da ovvero in valute aventi corso legale o in rappresentazioni digitali di valore, ivi comprese quelle convertibili in altre valute virtuali”, “Servizi di emissione, offerta di valute virtuali”, Servizi di trasferimento e compensazione in valute virtuali”, “Ogni altro servizio funzionale all’acquisizione, alla negoziazione o all’intermediazione nello scambio di valute virtuali”, “Servizi di portafoglio digitale”);
- Punti fisici di attività (se sono più di uno, bisogna indicare tutti i relativi indirizzi, cliccando di volta in volta sul pulsante “Aggiungi un punto fisico di operatività”).
Il modulo va firmato digitalmente e salvato sul proprio pc; cliccando sulla funzione Allegati si possono inviare, oltre al modulo stesso, i seguenti documenti:
- copia pagamento del contributo di iscrizione,
- bollettino tassa di concessione governativa di 168 euro,
- documento di identità, visura camerale aggiornata,
- permesso di soggiorno.
Infine, si clicca su Invia istanza, completando la procedura.