Nel cedolino della pensione INPS di maggio 2022 è presente l’aumento della detrazione IRPEF, pari a pari a 50 euro annui ai pensionati che abbiano un reddito complessivo tra 25.000 e 29.000 euro e 65 euro annui ai pensionati con reddito complessivo entro i 35.000 euro. Sono stati corrisposti anche i conguagli dovuti per i periodi precedenti.
Aumento pensioni
Le detrazioni per i redditi da pensione si basano sulle nuove aliquote IRPEF 2022: 23% per redditi fino a 15mila euro; 25% tra 15 mila e 28mila euro; 35% tra 28 mila e 50mila euro; 43% per la quota di reddito eccedente i 50mila euro. Nel rateo pensione di maggio ci sono anche gli aumenti dello 0,10% dovuti alla rivalutazione ISTAT e alla conseguente operazioni di conguaglio per gli arretrati da gennaio.
La verifica degli importi accreditati si effettua come di consueto online, utilizzando il servizio INPS accessibile da area riservata del portale dell’Istituto di Previdenza.
Il pagamento delle pensioni di maggio (assegni, pensioni e indennità di accompagnamento per invalidi civili e rendite vitalizie INAIL), con valuta 2 maggio, è effettuato alle Poste entro il 7 maggio, secondo un calendario alfabetico.
Trattenute sulla pensione
Dal rateo di pensione di maggio viene trattenuta l’IRPEF mensile, le addizionali regionali e comunali relative al 2021 (si paga in 11 rate durante l’anno successivo) e la trattenuta per addizionale comunale in acconto per il 2022 (in 9 rate, da marzo a novembre). Le prestazioni di invalidità civile, le pensioni o gli assegni sociali, le prestazioni non assoggettate alla tassazione non subiscono trattenute fiscali.