Le soluzioni di Unified messaging, email, instant messaging, VoIP e sistemi mobili hanno cambiato il modo di comunicare in azienda. Tuttavia la diffusione di queste tecnologie ha spesso trascurato il fattore sicurezza. Non solo, oggi l’uso di IM in azienda spesso rischia di sfiorare l’abuso.
La soluzione? Riportare sui binari giusti i dipendenti e garantire protocolli sicuri, con una sorta di Grande Fratello aziendale…In questo contesto, è Quest Software a proporre due soluzionimirate.
Sono Quest Policy Authority for Unified Communications e Quest Spotlight on Messaging. Lanciate da pochi giorni, una serve a definire policy di sicurezza o servizio e l’altra a risolvere eventuali problemi di integrazione.
Quest Policy Authority for Unified Communications è utile per gestire in modo strutturato il flusso di comunicazioni che viaggia sulla rete aziendale. In pratica, interviene sui protocolli in trasmissione bloccando quelli non desiderati e aggiungendo accorgimenti mirati al miglioramento della sicurezza.
Inoltre, grazie all’integrazione con altre soluzioni, come Quest Archive Manager, è possibile memorizzare le conversazioni in transito e i file trasferiti. Una sorta di report.
Tra l’altro, il prodotto migliora i servizi in quanto supporta le principali piattaforme di instant messaging, come ad esempio Microsoft Office Communications Server, IBM Lotus Sametime e Cisco Jabber XCP. In ambito di IM pubblici sono invece stati testati protocolli più comuni: AOL Instant Messenger, Yahoo! Messenger, GoogleTalk e Windows Live Messenger.
Quest Spotlight on Messaging fornisce invece un tool di supporto alla risoluzione dei problemi che si verificano nei sistemi di messaging aziendale. Nello specifico il valore aggiunto di questo software può essere sperimentato sulle piattaforme Microsoft Exchange Server, BlackBerry Enterprise Server e Microsoft Office Communications Server.