I beneficiari delle agevolazioni previste per i titolari di impianti pubblicitari potranno fruire del credito d’imposta al 100%, relativamente agli importi del canone versati nel 2021. Lo precisa l’Agenzia delle Entrate con la determinazione datata 18 marzo 2022, che specifica la percentuale del credito d’imposta fruibile dai titolari di impianti pubblicitari privati o concessi a soggetti privati, destinati all’affissione di manifesti e altre installazioni pubblicitarie di natura commerciale.
L’Agenzia specifica che ciascun beneficiario può visualizzare il credito d’imposta fruibile accedendo al proprio cassetto fiscale attraverso l’area riservata del portale ufficiale. Con una successiva risoluzione, inoltre, sarà istituito il codice tributo da indicare nel modello F24 per utilizzare in compensazione il credito d’imposta.
Secondo quanto stabilito dal Dl del 25 maggio 2021, che ha introdotto il “Bonus affissioni”, il limite di spesa per ottenere l’ammontare massimo del credito d’imposta è pari a 20milioni di euro. Dalle verifiche effettuate dall’amministrazione fiscale, tuttavia, questa soglia non è stata superata considerato che l’ammontare complessivo dei canoni indicati nelle comunicazioni presentate è inferiore al limite di spesa, pertanto il credito d’imposta fruibile da ciascun beneficiario è pari al 100 per cento.