Riapertura sportello il 19 maggio per la presentazione delle domande di incentivi per giovani e donne che vogliono avviare nuove imprese su tutto il territorio nazionale utilizzando lo strumento Imprese ON (Oltre Nuove imprese a tasso zero): il Ministero dello sviluppo economico ha rifinanziato con 100 milioni di euro la misura agevolativa a supporto della creazione di piccole e medie imprese e dell’auto imprenditoria.
Vediamo come si presenta la domanda.
Sportello incentivi Imprese ON
Lo strumento MiSE per l’autoimprenditorialità è l’ex “Nuove imprese a tasso zero” riveduto e corretto. La richiesta di effettua esclusivamente online, attraverso procedura telematica sul sito di Invitalia, dove sono presenti guide, fac-simile di domanda e tutta la documentazione richiesta. Le modalità di presentazione delle domande sono quelle già previste dalla circolare n. 117378 dell’8 aprile 2021 e successive modifiche e integrazioni.
Come inviare la domanda
Per richiedere le agevolazioni è necessario essere in possesso di una identità digitale (SPID, CNS, CIE) per accedere all’area riservata e compilare direttamente online la domanda, caricare il business plan e gli allegati. Per concludere la procedura serve una firma digitale e di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC). Al termine della compilazione del piano di impresa e dell’invio della domanda e degli allegati, verrà assegnato un protocollo elettronico. Non ci sono graduatorie, le vengono esaminate in ordine cronologico di presentazione.
Imprese ON – Oltre Nuove imprese a tasso zero
La misura “Oltre Nuove imprese a tasso zero” è stata finanziata per la prima volta con 150 milioni previsti dalla Legge di Bilancio 2022 ed ora rifinanziata con ulteriori 100 milioni nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR). Promuove la creazione e lo sviluppo di micro e piccole imprese composte in prevalenza o totalmente da giovani fino a 35 anni e donne di qualsiasi età, nei settori manifatturiero, servizi, commercio e turismo.
Finanziamenti e fondo perduto
La misura concede agevolazioni con finanziamenti a tasso zero fino a 10 anni e contributi a fondo perduto, per un importo complessivamente non superiore al 90% della spesa ammissibile (macchinari, impianti ed attrezzature, programmi informatici, brevetti, licenze e marchi) per l’avvio di nuove imprese, ridotto al 20% per le imprese costituite da non più di 36 mesi e al 15% per quelle costituite da da non più di 60 mesi.
Erogazione agevolazioni
Le agevolazioni sono concesse in ordine cronologico di invio delle istanze, fino ad esaurimento risorse. Sono ammissibili le iniziative promosse nei seguenti settori:
- produzione di beni nei settori industria, artigianato e trasformazione dei prodotti agricoli;
- fornitura di servizi alle imprese e alle persone ivi compresi quelli afferenti all’innovazione sociale;
- commercio di beni e servizi;
- turismo ivi incluse le attività turistico-culturali finalizzate alla valorizzazione e alla fruizione del patrimonio culturale, ambientale e paesaggistico, nonché’ le attività volte al miglioramento dei servizi per la ricettività e l’accoglienza.
Al fine di fornire un ulteriore sostegno alle imprese di più recente costituzione la misura prevede inoltre l’offerta di servizi di tutoraggio.
Sblocco risorse e incentivi
Rifinanziato anche l’incentivo Smart&Start a supporto di Startup e PMI innovative, destinandovi altri per ciascuna linea di intervento 100 milioni di euro. Con la circolare MiSE del 12 maggio 2022, dal 19 maggio possono essere presentate le domande anche per questa misura. Infine, si finanziano anche i progetti già presentati dal 1° febbraio 2020 che rispettino i requisiti indicati dal PNRR.