Vorrei acquistare una villa unifamiliare e trasformarla in tre distinte unità immobiliari: posso accedere al Superbonus 110% senza rispettare il vincolo del 30% dell’esecuzione dei lavori (SAL) entro il giugno 2022? Quali sono le tempistiche da rispettare in questo caso?
Nel suo caso è consigliabile anche un parere tecnico, perché si tratta di una questione interpretativa, ma in generale dovrebbe poter utilizzare il Superbonus per ogni singola unità immobiliare, nel caso intenda cambiare la suddivisone catastale, così da sfruttare anche la proroga al 2023 al 110%, poi ridotto eventualmente nel 2024 e 2025.
La proroga per i lavori sulle villette unifamiliari è solo per il 2022, a condizione che i lavori siano effettuati almeno per il 30% entro il 30 giugno 2022. Per interventi effettuati dal condominio oppure da persone fisiche su edifici composti da due a quattro unità distintamente accatastate, si arriva al 2023 nella percentuale del 110%, ridotta al 70% nel 2024 e al 65% nel 2025.
In genere, fa fede la destinazione d’uso. Ci sono indicazioni dell’Agenzia delle Entrate relative a casi simili, ad esempio un fabbricato rurale che diventa residenziale. Nel suo caso, la destinazione d’uso sembra compatibile con la proroga “lunga” contenta in Legge di Bilancio 2022, oltre che con la possibilità di applicare l’agevolazione ai lavori su entrambe le unità immobiliari.
=> Superbonus 110% con demolizione e ricostruzione
Attenzione però: come da Circolare delle Entrate 24/2020, i contribuenti persone fisiche possono beneficiare del Superbonus relativamente alle spese sostenute per interventi realizzati su massimo due unità immobiliari.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz