Tratto dallo speciale:

Assegni familiari ANF e AF e Assegno Unico: requisiti e regole a confronto

di Anna Fabi

Pubblicato 21 Maggio 2024
Aggiornato 24 Ottobre 2024 07:00

logo PMI+ logo PMI+
Assegni familiari (AF), ANF (Assegni al Nucleo Familiare) e Assegno Unico e Universale (AUU): requisiti e regole a confronto.

A seguito dell’entrata in vigore dell’Assegno Unico Universale e Universale per figli a carico (AUU) , sono cambiate le regole per gli assegni familiari (AF) e gli ANF (Assegni al Nucleo Familiare), oggi applicabili solo nei nuclei familiari con figli oltre il compimento del ventunesimo anno di età.

Vediamo come si coordinano le prestazioni e quali dipendenti e pensionati possono eventualmente accedere ad entrambe.

A chi spetta l’Assegno Unico senza AF e ANF

L’Assegno Unico – beneficio economico accreditato mensilmente per 12 mesi, tra marzo di ciascun anno e febbraio dell’anno successivo – è erogato, previa domanda (la prima volta, con rinnovo automatico se non intervengono variazioni) a tutti i nuclei familiari per figli minori, disabili a carico e per figli maggiorenni tra 18 e 21 anni con particolari requisiti.

I soggetti a carico che ne restano esclusi hanno dunque diritto agli ANF se sussistono le condizioni di reddito, ma le regole per inoltrare la domanda cambiano, nel senso che adesso rileva la composizione del nucleo familiare.

A chi spettano gli Assegni al nucleo familiare (ANF)

Se nel nucleo familiare è presente almeno un figlio a carico con età inferiore ai ventuno anni o un figlio a carico con disabilità per il quale si ha diritto all’Assegno Unico, non si può più richiedere l’Assegno per il nucleo familiare (ANF).

Nei casi di figli di età inferiore ai ventuno anni ma senza diritto all’AU, invece, si può richiedere l’ANF, però sempre e solo per i soggetti diversi dai figli.

Di contro, a seguito del compimento del ventunesimo anno di età dei figli non disabili con diritto all’Assegno unico, si potrà presentare domanda di ANF ma esclusivamente per soggetti diversi dai figli (coniuge, sorelle, fratelli o nipoti in condizione di diritto).

Ricapitolando:

Assegni Familiari (AF) per altri soggetti a carico

Nei nuclei familiari in cui si percepisce l’Assegno Unico per un figlio a carico, si ha diritto agli AF esclusivamente per altri familiari a carico diversi dai figli.

Nel caso in cui venga presentata una domanda di AF per un nucleo familiare in cui è presente un figlio maggiorenne under 21 o un disabile a carico, si procederà ai controlli automatici sui requisiti per l’Assegno Unico e, se sanno esito negativo, allora la domanda sarà ritenuta valida e accolta per i soggetti diversi dai figli, quali ad esempio il coniuge o eventuali sorelle, fratelli o nipoti nelle previste condizioni di diritto a prestazioni AF. In pratica:

  • nel caso in cui venga presentata una domanda di AF per un nucleo familiare in cui è presente anche un solo figlio minorenne a carico, la domanda sarà respinta d’ufficio;
  • alla domanda di ANF con pagamento diretto dovrà in ogni caso essere allegata tutta la documentazione prevista per i casi specifici delle domande di Autorizzazione.